GENNAIO 11 FEBBRAIO 11 MARZO 11 APRILE 11
GENNAIO 10 FEBBRAIO 10 MARZO 10 APRILE 10 MAGGIO 10 GIUGNO 10 LUGLIO
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AGOSTO 10 SETTEMBRE 10 OTTOBRE 10 NOVEMBRE 10 DICEMBRE 10
GENNAIO 09 FEBBRAIO 09 MARZO 09 APRILE
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MAGGIO 09 GIUGNO 09 LUGLIO
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GENNAIO 08 FEBBRAIO 08 MARZO
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RASSEGNA STAMPA - Maggio 2011
In questa pagina verranno riproposti gli articoli, pubblicati dai quotidiani locali,
che ci perverranno, riguardanti Scilla.
Si accettano suggerimenti da parte dei Gent.mi lettori
a cura di arbitrio editori:
arbitrioeditori@arbitrio.it
Giusy Nuri
Francesca Meduri

BANDO
Formazione graduatoria
Aspiranti Agenti di polizia municipale
Scilla - Marina Grande più ordinata con le tabelle di “Scilla Futura”,
Scilla. Batte forte il “cuore” di Scilla
Mercoledì il primo Consiglio del sindaco Pasquale Caratozzolo
A Bagnara e a Scilla vota il 15% circa in meno rispetto al primo turno
“Scilla Cuore”affronta le novità interventistiche. Conclusa l'XI edizione dell'assise medico scientifica
Scilla, alimentazione e culture a confronto
Scilla - Sigilli alla ditta delle mense
SCILLA. Illustri cardiologi a confronto alla XI edizione di “Scilla Cuore”
Festa polizia Meriti straordinari ed encomi solenni
C'è più sicurezza insieme Alla festa della Polizia di Stato il bilancio di un anno di lavoro
Festa Polizia Le cerimonie sotto il castello
Scilla -159° anniversario della Polizia. “La gente può battere la mafia”
Il grande fuoco della legalità
L'abbraccio solidale di Scilla. Ieri la fiaccolata dopo gli atti intimidatori ai consiglieri Bova e Perina
FESTA della POLIZIA. Con il sindaco Caratozzolo si apre una nuova stagione per Scilla
In centinaia sulla spiaggia di Marina Grande per dire “basta” alla criminalità e alla violenza
Adesso la società civile si ribella
Stasera Scilla fa vedere “L' altra faccia del fuoco”
Scilla - Stop alla dinastia dei Ciccone
Festa in piazza per Caratozzolo. Ovazione per il primo cittadino che ha vinto con soli 48 voti di scarto
Scilla, appena eletti e già intimiditi
Date alle fiamme le autovetture di due consiglieri appena eletti
Caratozzolo ha la meglio su Ciccone
Scilla, la spunta Caratozzolo che batte sul filo di lana Pasqualino Ciccone
SCILLA. Ecco il nuovo consiglio comunale
SCILLA. Pasquale Caratozzolo ritorna a Palazzo San Rocco
Ciccone è in lieve vantaggio Sfida all'ultimo voto tra i due candidati
Caratozzolo-Ciccone sfida all'ultimo voto
Solidarietà e creatività Scilla si coccola Gioffrè
“Dignity” arriva s Scilla Cavalieri che difendono la dignità dell'uomo
Borse di Studio Avis per Reggio e Scilla. Premiati alunni del liceo “Vinci” e della media “Minasi”
La città di Scilla si prepara alle elezioni Su “Youtube” il confronto tra candidati
Scilla, in rete il confronto Ciccone-Caratozzolo realizzato da Libera
SCILLA. Caratozzolo propone dieci punti del suo programma
Scilla, premiate dieci persone distintesi per l'amore verso il prossimo
Campagna elettorale accesa. Scilla, ultimi giorni di botta e risposta tra i due candidati a sindaco
Sessanta nuove leve già operative ai “Giochi del mare” di Scilla
Il gruppo fa il suo esordio all'incontro della lista “Scilla domani”
Lunedì presentazione del libro “L’estremo lembo d'Italia”
Illustrati i progetti a sostegno dei giovani La Regione a sostegno del candidato Caratozzolo
Si è appena concluso il corso di formazione per i volontari della Protezione Civile
Scilla, insieme per il progresso
SCILLA. Settimana di comizi per la lista "Scilla Domani"
Tamponamento sull'A3 un ferito. Coinvolti un tir e 4 auto
Fondi porto, Ciccone <<Penalizzato il Sud>>
Scilla - Insieme per la Scilla di domani (il programma)
Provinciali. Santagati: <<L'ultimo treno per Scilla>>
Scilla - Porto, altra fumata nera
<<Il finanziamento del molo è l'ennesima bugia>>
Scilla - Colpi di fucile su mezzi e garage di un'intera famiglia scillese
Scilla - Marina Grande più ordinata con le tabelle di “Scilla Futura”, l'associazione che raccoglie una rete di commerciati, artigiani e operatori turistici scillesi.
Da qualche giorno, infatti, il lungomare della cittadina della Costa Viola si presenta con un nuovo look, che lo ha reso più accogliente e decoroso agli occhi di residenti e turisti che iniziano a popolare il suggestivo borgo marinaro della provincia tirrenica.
Merito dell'iniziativa dei soci di “Scilla Futura”, che si sono impegnati a fare sostituire il disordinato mugolo di tabelle commerciali che, tra le altre cose, impediva la totale visione del mare, con due totem che raccolgono le varie indicazioni turistiche.
L'iniziativa sarà illustrata nel corso di una conferenza stampa in programma martedì 31 maggio alle ore 10:30 presso il lido Acquarium di Marina Grande, che si trova in prossimità delle nuove tabelle.
All'incontro - annuncia il presidente di “Scilla Futura”, Enrico Pescatore - prenderà parte anche il neosindaco Pasquale Caratozzolo, che ha accolto con entusiasmo la novità. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 30 maggio 2011 torna sopra
Scilla. Batte forte il “cuore” di Scilla
E' calato il sipario sulla XI edizione di “Scilla Cuore”, una delle più importanti assisi medico-scientifiche dell'Italia centro-meridionale. L'iniziativa, tenutasi nell'arco di quattro giornate (dal 25 al 28 maggio) presso la sala convegni “Maria SS. Immacolata” di Scilla, ha richiamato ancora una volta nella cittadina della Costa Viola illustri luminari della cardiologia italiana, che hanno approfondito la loro materia alla luce delle novità offerte dalla ricerca scientifica, privilegiando gli aspetti clinico-pratici sulla ricerca teorica. Quest'anno, vista l'occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, “Scilla Cuore” ha inteso accostarsi alla prestigiosa figura dello scienziato e patriota scillese Raffaele Piria (scopritore dell'aspirina), ricordato a più riprese durante lo svolgimento delle singole sessioni di studi. Che hanno focalizzato l'attenzione su: scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa, prevenzione e diagnostica cardiovascolare, cardiologia interventistica, aritmologia, riabilitazione cardiologica, cardioangiologia, patologie valvolari, cardiologia pediatrica, genetica e biologia dell'aterosclerosi, interazione cuore e sonno, farmacologia clinica e cardioncologia. Direttori del congresso i cardiologi Vincenzo Montemurro ed Ermete Tripodi, dell'Unità di riabilitazione cardiorespiratoria dell'ospedale “Scillesi d'America”, mentre a presiederlo sono stati i professori Ciro Indolfi dell'Università “Magna Graecia” di Catanzaro e Franco Romeo dell'Università “Tor Vergata” di Roma. E poi i direttori scientifici di “Scilla Cuore”, Pasquale Perrone-Filardi e Raffaella Scali, rispettivamente professore della cattedra e della scuola di specializzazione cardiologica dell'Università “Federico II” di Napoli e dottoressa dell'Unità di riabilitazione cardiorespiratoria dell'ospedale di Scilla. Ad illustrare alcuni dei risultati più significativi dell'undicesima edizione di “Scilla Cuore” è il dottor Vincenzo Montemurro: “Sono emersi dati molto importanti, in particolare per le tecniche interventistiche, come la sostituzione valvolare per via transcutanea, la cosiddetta Tavi, in soggetti non operabili, eseguita dal professore Indolfi dell'Università di Catanzaro. Altre novità - prosegue Montemurro - sono venute fuori dai dati che il professor Livio De Cas, direttore della cattedra di cardiologia all'Università di Brescia, ha presentato in merito al ruolo degli omega-3 nel controllo della funzione endoteliale, sulla loro capacità di poter riparare il danno vascolare. Questa è una novità assoluta mondiale che De Cas ha voluto anticipare a Scilla, e quanto prima questi dati saranno pubblicati su prestigiose riviste mediche a livello mondiale”. Anche questa volta, dunque, “Scilla Cuore”, grazie all'autorevole e qualificato contributo di illustri docenti di formazione, si è rivelato un vero e proprio successo scientifico-educazionale. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 30 maggio 2011 torna sopra
Mercoledì il primo Consiglio del sindaco Pasquale Caratozzolo
Scilla - Il nuovo consiglio comunale di Scilla si riunirà per la prima volta mercoledì 1° giugno alle ore 16:00. Sei i punti all'ordine del consiglio che inaugura l'era del neo sindaco Pasquale Caratozzolo. Prima di tutto, si prenderà in esame le condizioni di eleggibilità e di compatibilità del sindaco e e dei consiglieri comunali. Seguirà la presa d'atto del giuramento del sindaco. Momento importante sarà la successiva presa d'atto della comunicazione della nomina della Giunta che dovrebbe a quattro, con grande attesa per il nome del vicesindaco, su cui c'è grande incertezza. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 29 maggio 2011 torna sopra
Cala l'affluenza nello Stretto. A Bagnara e a Scilla vota il 15% circa in meno rispetto al primo turno
Dopo l'importante appuntamento elettorale del 15 e 16 maggio, che ha visto l'elezione dei nuovi consigli comunali, i cittadini di Scilla e Bagnara sono tornati alle urne per il ballottaggio per le elezioni del Presidente della Provincia. Fin alle ore 19, come riportano i dati pubblicati nel sito della Prefettura, l'affluenza alle urne relativi al secondo turno elettorale per la Provincia è stata in netto calo. In linea con la media provinciale, a Bagnara sono andati a votare il 10, 67% degli aventi diritto, quasi 16 % in meno rispetto al primo turno. Calo più evidente a Scilla dove l'affluenza è stata del 14,37% contro il 34,04% del primo turno. Fanno parte sempre del collegio n.1, che fa capo a Bagnara, anche i comuni di Melicuccà, San Procopio e San Roberto, dove l'affluenza è stata rispettivamente del 10,11%, 7,98% e 12,33%.
Nel primo turno nel collegio n. 1, 11.462 elettori si sono recati alle urne, di cui 4.060 si sono espressi a favore di Giuseppe Morabito (35,42%), mentre 5791 votanti a favore di Giuseppe Raffa (50,52%)
Rimanendo nell'area dei comuni dello Stretto, a Villa san Giovanni, capofila del collegio n 24, c'è stata un'affluenza del 16,15%, contro 26,73% del primo turno. Per i restanti comuni dell'Area dello Stretto l'affluenza è stata: Calanna (15,82%), Campo Calabro (19,51%), Fiumara (23,84%), Laganadi (27,61%), Sant'Alessio in Aspromonte (15,24%), Santo Stefano in Aspromonte (14,42%).
In quest'ultimo collegio nel primo turno sono andati a votare 11.726 elettori, di cui 2953 hanno votato per Giuseppe Morabito (25,18%), mentre 4741 per Giuseppe Raffa (40,43%). Giusy Nuri (Calabria Ora 30/05/11) torna sopra
“Scilla Cuore”affronta le novità interventistiche. Conclusa l'XI edizione dell'assise medico scientifica
Si è conclusa ieri l'XI edizione di “Scilla Cuore”, l'assise medico-scientifico ormai diventato punto di riferimento della cardiologia nell'Italia meridionale, ospitato nell'auditorium del salone parrocchiale “Maria SS Immacolata”. Organizzato e diretto da Vincenzo Montemurro ed Ermete Tripodi, dell'unità di riabilitazione cardiorespiratoria dell'ospedale “Scillesi d'America”, il convegno si propone di affrontare i temi della cardiologia alle luce delle più importanti scoperte della ricerca medico scientifica,privilegiando gli aspetti clinico-pratici sulla ricerca teorica . Quest'anno si è scelto di focalizzare l'attenzione su: scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa, prevenzione e diagnostica cardiovascolare, cardiologia interventistica, aritmologia, riabilitazione cardiologica, cardioangiologia, patologie valvolari, cardiologia pediatrica, genetica e biologia dell'aterosclerosi, interazione cuore e sonno, farmacologia clinica e cardioncologia Anche in questa edizione sono emersi dati significativi. <<Novità- spiega Montemurro- in particolare nell'ambito delle tecniche interventistiche come la sostituzione valvolare per via transcutanea a soggetti non operabili fatta dal professor Ciro Indolfi ,che dirige la cardiologia universitaria di Catanzaro. Inoltre- continua- Il professor Livio De Cas, direttore della cattedra di cardiologia di Brescia, ha voluto presentare in anteprima a Scilla i suoi dati ancora non pubblicati che sicuramente faranno faranno scalpore in campo mondiale>>. Si tratta dei risultati degli studi di De Cas sulla capacità che gli acidi grassi omega 3 hanno nella stimolazione della produzione delle cellule progenitrici endoteliali in grado di poter operare nel danno vascolare. Ieri mattina si è svolto un simposio dedicato alla cardiologia pediatrica, nello specifico sugli argomenti legati alle cardiopatie congenite che diventano adulte. Importanti anche le letture seguite al simposio, tra cui aspetti biomolecolari dello scompenso cardiaco o alcune sindrome coma la Tako-Tsubo. Per ultimo, non potevano mancare gli omaggi a due grandi luminari della scienza, che hanno uno speciale legame con la cittadina della Costa Viola: Mario Condorelli, un grande maestro di clinica che per 10 anni è stato presidente onorario di Scilla Cuore, e Raffaele Piria, padre della chimica italiana,nato a Scilla nel 1814, noto per aver scoperto l'aspirina. <<Come professionista scillese - sottolinea Monemurro-sento il dovere di ricordarlo proprio nell'ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, in virtù del fatto che oltre ad essere un grande scienziato, Raffaele Piria è stato un grande patriota e contribuì concretamente alla realizzazione dell'Unità d'Italia>>. Nel corso della quattro giorni sono stati consegnati i premi di Benemerenza “Scilla Cuore”ad alcuni luminari della medicina: Mario Condorelli, Lino Polimeni, Antonio Di Lorenzo, Cesare Proto, Alfio Bianchi e Patrizia Presbitero. Giusy Nuri (Calabria Ora 29/05/11) torna sopra
Scilla, alimentazione e culture a confronto
Allievi e mamme insieme a scuola per studiare i piatti tipici. È quello che è successo nella scuola primaria “R. Piria” di Scilla, dove gli allievi delle classi seconde hanno svolto numerose attività nell'ambito del progetto “A scuola nessuno è straniero” , seguito dalle insegnanti Francesca Catalano, Maria Gimondo e Rosa Anna Pellegrino. Oltre alle drammatizzazioni, poesie, canti gli allievi sono stati impegnati a conoscere i prodotti e piatti tipici dei vari Paesi. Per questo motivo, sono state coinvolte direttamente le mamme straniere che hanno dato un contributo significativo al progetto, portando direttamente in classe, nel corso di vari incontri, le tradizioni culinarie dei loro paesi d'origine (Cuba, Polonia, Repubblica Ceca e Romania). Il tema dell'alimentazione è diventato così occasione per gli studenti di aprirsi a nuove culture e per le mamme straniere di ricordare i profumi e sapori delle loro terre. A conclusione di questo percorso, gli allievi si sono cimentati in una rappresentazione teatrale, dove hanno interpretato ortaggi e frutti,mettendone in risalto i benefici. Le mamme infine hanno presentato i piatti tipici, sia stranieri che locali, che sono stati gustati da tutti i presenti. Giusy Nuri (Calabria Ora 28/05/11) torna sopra
Scilla - Sigilli alla ditta delle mense
L'Azienza Sanitaria Provinciale ha chiuso le cucine della ditta che preparava i pasti per gli istituti scolastici di Scilla e Bagnara Calabra. Istituti dove la sicurezza alimentare non era di casa. Almeno così ha accertato, due giorni orsono, l'ispezione condotta dai carabinieri del Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) che ha portato alla chiusura dei locali della ditta in questione, operante nel settore della ristorazione collettiva e appaltatrice del servizio di refezione scolastica nelle scuole delle due città della Costa Viola. I locali, di cui è proprietario A.P., di 36 anni, secondo quanto emerso dalle verifiche effettuate dai carabinieri, erano infatti stati attivati senza notifica all'autorità sanitaria e, al tempo stesso, presentavano carenze igienico-sanitarie e strutturali. A seguito dell'avvenuta ispezione ad opera dei Nas, dunque, personale medico dell'Azienda Sanitaria Provinciale ha disposto la chiusura della struttura e sequestrato tre furgoni utilizzati dall'azienda ristorativa per il trasporto delle vivande poiché non autorizzati allo specifico scopo. Insomma, numerose le irregolarità riscontrate dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Reggio Calabria dalle quali è poi scaturito il provvedimento dell'Azienda Sanitaria reggina. L'anno scolastico è praticamente terminato, quindi per il momento quasi non si pone il problema, per gli istituti scolastici di Scilla e Bagnara, dell'interruzione del servizio di refezione scolastica. Di sicuro la notizia non avrà fatto piacere soprattutto alle famiglie degli alunni, alcuni dei quali davvero molto piccoli. La speranza è che la scarsa igiene appurata dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità nei locali della ditta di ristorazione non abbia loro provocato qualche danno alla salute o qualche malessere. La preparazione di alimenti in condizioni igienico-sanitarie e strutturale tutt'altro che impeccabili, infatti, è un vero e proprio “attentato” alla salute umana, visto che microrganismi o parassiti dannosi per l'uomo posso invadere i cibi e causare, in alcuni casi, malattie quali la turbercolosi, la scarlattina, il tifo, varie salmonellosi, febbre ondulante. Affezioni piuttosto serie, che costringono a letto per diversi giorni e che possono causare complicazioni. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 27 maggio 2011 torna sopra
SCILLA. Illustri cardiologi a confronto alla XI edizione di “Scilla Cuore”
SCILLA. Si svolgerà dal 25 al 28 maggio, la XI edizione di “Scilla Cuore”, una delle più importanti assisi medico-scientifiche dell’Italia centro meridionale. Il congresso che richiama nella cittadina della Costa Viola illustri luminari della cardiologia italiana, nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si accosta alla prestigiosa figura dello scienziato e patriota scillese Raffaele Piria. Direttori del congresso sono i dottori Vincenzo Montemurro (nella foto) e Ermete Tripodi, dell’Unità di riabilitazione cardiorespiratoria del locale ospedale “Scillesi d’America”, mentre i presidenti sono i professori Ciro Indolfi dell’università “Magna Graecia” di Catanzaro e Franco Romeo dell’università “Tor Vergata” di Roma. Direttori scientifici di “Scilla Cuore” sono il professor Pasquale Perrone Filardi, della cattedra e della Scuola di specializzazione cardiologica dell’università “Federico II” di Napoli e la dottoressa Raffaella Scali, dell’Unità di riabilitazione cardiorespiratoria dell’ospedale “Scillesi d’America”. «Scilla Cuore giunge alla sua XI edizione, anche quest’anno, a fronte degli importanti consensi ottenuti negli anni precedenti, riteniamo opportuno approfondire le grandi tematiche cardiologiche nell’ottica di un confronto interattivo con gli esperti docenti di formazione. – sostengono i dottori Ermete Tripodi e Vincenzo Montemurro - Gli argomenti proposti saranno affrontati, alla luce delle novità che la ricerca scientifica presenta al mondo medico, privilegiando gli aspetti clinico-pratici sulla ricerca teorica. Quest’anno si è scelto di focalizzare l’attenzione su: scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa, prevenzione e diagnostica cardiovascolare, cardiologia interventistica, aritmologia, riabilitazione cardiologica, cardioangiologia, patologie valvolari, cardiologia pediatrica, genetica e biologia dell’aterosclerosi, interazione cuore e sonno, farmacologia clinica e cardioncologia. Il programma di Scilla Cuore XI edizione prevede, come di consueto, la partecipazione di esperti di settore con la funzione di discussant al fine di rendere vivace ed interattivo lo svolgimento delle singole sessioni. È noto che la base essenziale di ogni progresso scientifico è rappresentata dalla continua verifica del certo. Infatti, ciò costituisce l’obiettivo primario che Scilla Cuore XI edizione intende realizzare attraverso l’autorevole e qualificato contributo scientifico e culturale dei docenti di formazione. Confidiamo, anche per questa edizione in un successo scientifico-educazionale». Il congresso sarà ospitato nell’accogliente sala convegni “Maria Santissima Immacolata” di piazza Duomo. Pubblicato da Pino d'Amico torna sopra
Festa polizia Meriti straordinari ed encomi solenni
Gli importanti risultati conseguiti nella provincia reggina, ricordati dal questore Casabona, sono sicuramente da attribuire alla dedizione di tutto il personale della Polizia di Stato nell'attività complessiva di prevenzione e sicurezza.
In questa direzione si inquadra il riconoscimento della “promozione per merito straordinario” che il Dipartimento di Reggio Calabria ha voluto attribuire a 13 poliziotti, distintisi in attività di polizia e sicurezza. Sono stati, inoltre, concessi 51 encomi solenni, 36 encomi e 24 parole di lode.
La promozione per merito straordinario è stata concessa dal sottosegretario Nitto Palma all'ispettore capo Riccardo Amata, al sovrintendente Pietro Frassica, al sovrintendente Vincenzo Branca, al sovrintendente Martino Antonino ed all'assistente capo Michele Scionti,per il salvataggio di numerose persone in una zona dove violentissimi nubifragi avevano causato lo straripamento di un torrente.
Premiati anche l'ispettore capo Nicolò Sortino ed il sovrintendente Francesco Di Bellonia, componenti di un team impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, che parteciparono ad una complessa indagine che si concludeva con l'arresto di esponenti di spicco della ndrangheta.
A distinguersi nel campo della lotta alla criminalità organizzata anche l'assistente Anna Cuzzola e l'assistente Francesco Villani, componenti di uno speciale team investigativo, premiati per aver partecipato a tutte le fasi investigative ed all'arresto dei responsabili di un ferocissimo eccidio.
Infine ad ottenere il riconoscimento l'ispettore Giuseppe Antonio Briguglio e l'assistente capo Giuseppe Felicissimo, per il contributo all'arresto di un importante esponente della criminalità organizzata.Giusy Nuri (Calabria Ora 22/05/11) torna sopra
C'è più sicurezza insieme Alla festa della Polizia di Stato il bilancio di un anno di lavoro
“C'è più sicurezza insieme” è stato il motto della Festa Polizia di quest'anno, <<perchè “insieme” deve essere la parola chiave per affrontare le sfide del nostro tempo>>. Sono queste le parole del questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona, che in occasione del 159° anniversario della fondazione della Polizia, traccia un bilancio dell'attività svolta, evidenziando <<la profonda ed efficace azione di contrasto alla 'ndrangheta>>. Molti sono stati i successi portati a termine dalla Polizia a conclusione di complesse attività investigative. Tra le operazioni più significative, Casabona ricorda quelle nei confronti delle cosche Bellocco, Gallico, Commisso, Longo, Tegano, Lo Giudice, Rosmini-Serraino, Mazzaferro. Operazioni che hanno consentito l'arresto di centinaia di affiliati e il sequestro di beni per svariati milioni di euro e che spesso si sono concluse con la cattura di latitanti, sedici in tutto, tra cui Giovanni Tegano inserito nell'elenco dei 30 più pericolosi. Risultati lusinghieri anche nell'aggressione ai patrimoni della criminalità organizzata e nell'acquisizione di beni che pur essendo confiscati, erano rimaste nella materiale disponibilità della 'ndrangheta.
<<Da qualche parte si sostiene che il Sud è irrecuperabile, condannato a vivere con la sua condizione. Ritengo che ciò sia falso, perchè proprio dai meridionali è stato tracciato il solco che un giorno vedrà sconfitta la mafia>>. È la riflessione del questore che sottolinea come la <<'ndrangheta sia forte ma non invincibile>>, convinto che con il mutamento culturale dei cittadini si potrà sconfiggere il sistema mafioso in Calabria e nel resto d'Italia.
A tal proposito, chiama in causa le associazioni “Libera”, “Reggio non Tace”, “Ammazzateci Tutti” e quelle antiracket, esprimendo gratitudine per le iniziative di solidarietà e di vicinanza alle Forze dell'Ordine e alla Magistratura. <<Proprio insieme a loro e alla popolazione onesta di questa provincia vogliamo riaffermare il comune No, tenace, fermo e incondizionato alla prevaricazione della 'ndrangheta>>. Un impegno ben preciso da parte della Polizia, aperta alla collaborazione con le altre istituzioni per consolidare il rapporto di fiducia con i cittadini, <<che devono essere al centro e protagonisti del sistema di “sicurezza partecipata”>>, in cui anche la famiglia, la società civile e la Chiesa hanno un ruolo fondamentale.
Tra gli obiettivi della Polizia di Stato c'è infatti anche quello di diffondere la cultura della legalità attraverso gli incontri nelle scuole, attività che va ad affiancarsi ad una sempre più incisiva azione di contrasto alla ndrangheta e di controllo del territorio, avvalendosi delle moderne tecnologie.
Accanto al questore Casabona, a presiedere la cerimonia vi erano il prefetto Luigi Varratta e il sottosegretario all'Interno Nitto Palma. <<La Polizia è una forza amica della cittadinanza- dichiara Palma- che quotidianamente si sacrifica per il benessere dei cittadini>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 22/05/11) torna sopra
Festa Polizia Le cerimonie sotto il castello
È stato scelto il Castello di Scilla per celebrare l'annuale ricorrenza della Festa della Polizia. <<Questo Castello è un luogo simbolico- spiega Casabona- che testimonia la bellezza del nostro territorio e può rappresentare la solidità e la forza della Calabria per la definitiva sconfitta alla 'ndrangheta>>. Proprio la sera prima nella cittadina la società civile si era fatta silenziosamente sentire per chiedere rispetto per la legalità e maggiore attenzione alle istituzioni per l'escalation criminale locale. Problema che il neosindaco Pasquale Caratozzolo, accompagnato dai suoi consiglieri, non ha perso occasione di porre all'attenzione del sottosegretario Nitto Palma.
Nella cerimonia sono molte le autorità intervenute. La premiazione dei meritevoli si è svolta alla presenza del sottosegretario all'Interno Nitto Palma, del Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, del Procuratore generale Salvatore di Landro, dei sostituti procuratori della Procura della Repubblica, Prestipino e Sferlazza e dei vertici delle altre forze di polizia operanti in provincia di Reggio Calabria. Presenti i parlamentari reggini Angela Napoli e Nino Foti, di una delegazione di consiglieri regionali guidati dal presidente dell'assemblea calabrese, Francesco Talarico, i sindaci del comprensorio e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'arma. Dopo la cerimonia, nello specchio d'acqua antistante la spiaggia di Marina Grande, si è svolta una simulazione di soccorso in mare con l'impiego di mezzi ed unità del V Reparto volo di Reggio Calabria, del Gruppo sommozzatori di Napoli e della Squadra nautica della Questura reggina. Alla celebrazione hanno anche assistito gli alunni del locale istituto comprensivo e dell'Istituto “Giovanni XXIII” di Villa San Giovanni, che hanno avuto occasione anche di visitare gli stand nel lungomare di Scilla per conoscere le tecnologie e i mezzi adoperati dalla Polizia dello Stato. Giusy Nuri
(Calabria Ora 22/05/11) torna sopra
Scilla -159° anniversario della Polizia. “La gente può battere la mafia”
“La 'ndrangheta è forte ma non invincibile e con il mutamento culturale dei cittadini si potrà sconfiggere il sistema mafioso non solo in Calabria ma nel resto d'Italia”. Ne è convinto il Questore Carmelo Casabona e lo dice a gran voce durante la cerimonia che, sotto il motto “C'è più sicurezza insieme”, celebra i 159 anni della Polizia di Stato. Location della festa l'incantevole scenario del Castello “Ruffo” di Scilla: “Un luogo simbolico che, - dice Casabona - attraverso la sua storia millenaria, testimonia la bellezza del nostro territorio e può rappresentare la solidità e la forza della Calabria per la sconfitta della 'ndrangheta”. Nutritissimo il parterre delle autorità politiche, istituzionali, civili, religiose e militari giunte a onorare la Polizia di Stato. Con alcuni rappresentanti della magistratura reggina, Salvatore Di Landro, Michele Prestipino, Ottavio Sferlazza e Giuseppe Creazzo, ci sono, tra gli altri, il sottosegretario al Ministero dell'Interno, Nitto Palma, il prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, l'arcivescovo della diocesi Reggio-Bova, monsignor Vittorio Mondello, e il presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico. Ma soprattutto ci sono i piccoli alunni dell'istituto comprensivo “Piria” di Scilla e del Circolo Didattico “Giovanni XXIII” di Villa San Giovanni. Proprio a loro si rivolge Casabona quando dice: “Vogliamo dare un messaggio di concreta speranza affinché in questa terra prevalga la legalità che può rappresentare l'unico strumento per il suo concreto riscatto”. E a dare speranza ci sono sicuramente i risultati raggiunti dalla Polizia di Stato nell'anno passato, di cui Casabona traccia orgoglioso un bilancio ricordando le diverse operazioni (arresti, sequestri di aziende e beni, catture di latitanti) portate a termine nei confronti delle cosche più potenti del territorio reggino. Gli applausi di Casabona non vanno solo a tutto il personale della Polizia di Stato, della Squadra Mobile e della Magistratura, ma anche a coloro che “hanno tracciato il solco che un giorno vedrà sconfitta la mafia”, come i giudici Falcone, Borsellino e Scopelliti, e alle associazioni che si ribellano alla 'ndrangheta, tra cui “Libera” e “Reggio non tace”. E' necessario che i cittadini siano protagonisti di un sistema di “sicurezza partecipata”: “La pubblica sicurezza - così Carmelo Casabona spiega il senso di “C'è più sicurezza insieme” - è un mosaico nel quale le Forze dell'Ordine, insieme alla Magistratura, sono un tassello fondamentale ma non l'unico. La cultura della legalità passa anche attraverso la famiglia, la società civile, la chiesa e la scuola. Solo attraverso la perfetta coesione istituzionale e sociale, riunendo idee e risorse, è possibile sconfiggere la criminalità”. Ribaditi gli obiettivi della Polizia di Stato, il Questore Casabona lancia la premiazione (a cura di Nitto Palma) di diversi poliziotti che si sono distinti in operazioni di servizio. Per il Reparto Volo promozione per merito straordinario concessa all'ispettore capo Riccardo Amata, al sovrintendente Pietro Frassica, al sovrintendente Vincenzo Branca, al sovrintendente Martino Antonino e all'assistente capo Michele Scionti. E poi promozione per merito straordinario concessa all'ispettore capo Nicolò Sortino e al sovrintendente Francesco di Bellonia, entrambi del Commissariato di Siderno. Promozione per merito straordinario anche all'assistente Anna Cuzzola, all'assistente Francesco Villani, all'ispettore Giuseppe Antonio Briguglio e all'assistente capo Giuseppe Felicissimo della Squadra Mobile. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 22 maggio 2011 torna sopra
FESTA della POLIZIA. Con il sindaco Caratozzolo si apre una nuova stagione per Scilla
SCILLA. La festa della polizia, quest’anno celebrata a castello Ruffo, è stata salutata con grande entusiasmo dal neo sindaco Pasqualino Caratozzolo, presente all’evento insieme ai consiglieri di maggioranza Domenico Mollica, Antonio Santacroce, Giuseppe Bova, Santo Perina. Il primo cittadino scillese, non ha perso l’occasione di esporre al sottosegretario Francesco Nitto Palma, il problema della videosorveglianza. L’esponente di governo, dopo avere informato il dottore Caratozzolo che il finanziamento è possibile attraverso il Por sicurezza, ha assicurato la più ampia disponibilità del ministero a risolvere celermente il problema. Caratozzolo, persona raffinata e di stile, ha poi donato al procuratore generale Salvatore Di Landro, a nome dell’amministrazione comunale, una suggestiva immagine di Scilla, realizzata dall’artista locale Pasquale Arbitrio, evidenziando l’ospitalità scillese e la determinazione di voler fare emergere i talenti locali. La “Primavera di Scilla” è iniziata. Pubblicato da Pino d'Amico a 18:29 torna sopra
Il grande fuoco della legalità
Un “Basta” non urlato ma illuminato dai lumini della speranza e dell'impegno che ha animato tanti giovani a scendere in campo per la legalità. È quello che è successo a Scilla in reazione agli attentati ai due neconsiglieri Bova e Perina, ultimi episodi di una serie interminabile che ha visto nel mirino dei criminali molti cittadini scillesi. Un'intimidazione, quindi, alle istituzioni, nelle persone dei due neoletti consiglieri, che ha fatto scattare l'allarme della cittadinanza, accompagnata alla solidarietà nei confronti di tutti coloro che hanno subito negli ultimi anni atti incendiari. Alla manifestazione, “L'altra faccia del fuoco”, nata dalla collaborazione di Libera Scilla e Prospettiva Giovani, a cui hanno fin da subito aderito molte associazioni tra cui Azione Cattolica, Agesci, Masci, Futuro Donna, c'era soprattutto la gente, intere famiglie, giovani e adulti, tutti silenziosamente raccolti in cerchio per un momento di riflessione. Tra i presenti anche il nuovo sindaco Caratozzolo, i consiglieri di maggioranza e i quattro di opposizione. Ma non ci sono stati interventi, solo una breve introduzione da parte di Libera Scilla per spiegare il “perchè siamo qui”. <<Non ci servono parole ma fatti>>è l'appello lanciato, a cui ha fatto eco Prospettiva Giovani, che ha infine ringraziato tutti i presenti per la sentita partecipazione. Anche chi non ha preso parte all'iniziativa ma ha semplicemente ammirato per pochi secondi la scritta Basta dall'alto non ha potuto non fermarsi a riflettere. È anche questo il fine dell'iniziativa. Infatti per i promotori << la piaga della criminalità, in tutte le sue forme, rappresenta una vera e propria emergenza sociale, da arginare e sanare attraverso un'azione continua di stimolo delle coscienze dell'intera collettività>>.
In particolare il presidio di Libera, attraverso un comunicato, rende noto che <<continuerà a tenere alta l'attenzione, per non fare spegnere quel fuoco della legalità che tanto entusiasmo ha generato sia in chi si è reso promotore dell'iniziativa, sia in coloro che vi hanno partecipato di persona o anche solo attraverso i mezzi informatici>>. In particolare, <<continua l'opera di sensibilizzazione avviata e sollecita le istituzioni competenti ad una maggiore attenzione e controllo del territorio, convinti che la nostra cittadina necessiti di una più incisiva azione di contrasto al crescente fenomeno di criminalità>>. Non mancherà Libera di comunicare i dettagli delle proposte che i soci stanno elaborando, che saranno poste all'attenzione delle autorità. Giusy Nuri (Calabria Ora 22/05/11) torna sopra
L'abbraccio solidale di Scilla. Ieri la fiaccolata dopo gli atti intimidatori ai consiglieri Bova e Perina
I giovani hanno invaso la spiaggia di Marina Grande di Scilla per far vedere “l'altra faccia del fuoco”. Il fuoco di chi vuole gridare “Basta” agli atti di criminalità che colpiscono i cittadini scillesi e lo fa in modo silenzioso, solo con una scritta illuminata di candele, che dall'alto ha un effetto dirompente. “Non vogliamo parole ma fatti” dicono i promotori dell'iniziativa, i ragazzi di Prospettiva Giovani, i soci di Libera, sia del presidio di Scilla che del coordinamento reggino, a cui si sono uniti tanti cittadini e associazioni locali.
La mobilitazione nasce dagli ultimi atti intimidatori nei confronti dei due neoeletti consiglieri comunali, Giuseppe Bova e Santo Perina, entrambi candidati nella lista risultata vincente di “Scilla Domani”. Sicuramente non si tratta dei primi episodi incendiari che si verificano nella cittadina, già l'anno scorso le associazioni erano scese in piazza dopo l'incendio della passerella “Santa Lucia”, per esprimere non solo solidarietà alle vittime, ma anche una forte preoccupazione per l' escalation criminale che Scilla stava subendo. Da allora tanti altri cittadini sono stati colpiti e i due recenti episodi si vanno ad aggiungere ad una lunga lista di attentati. Il fatto che questa volta ad essere colpiti siano stati due esponenti della neoeletta amministrazione è un segnale che non passa inosservato e crea inquietudine nei cittadini. Nel corso del sit in silenzioso i promotori hanno redatto un documento di denuncia che sarà reso pubblico oggi, il giorno in cui la cittadina ospita la festa della polizia. Una coincidenza casuale ma che i giovani e adulti radunati in spiaggia sperano si possa tramutare in una più incisiva attenzione delle istituzioni nei confronti dell'allarme criminalità che la cittadina sta vivendo. Giusy Nuri (Calabria Ora 21/05/10) torna sopra
In centinaia sulla spiaggia di Marina Grande per dire “basta” alla criminalità e alla violenza
Intimidazioni, sit-in silenzioso
Scilla - A Scilla si accende il “fuoco della legalità”. E' la parola “BASTA”, formata da una serie di lumini accesi, a fare da sfondo al sit-in silenzioso che ieri sera ha visto riversarsi sulla spiaggia di Marina Grande centinaia di giovani e meno giovani per manifestare solidarietà ai consiglieri comunali Giuseppe Bova e Santo Perina, vittime di due vili atti intimidatori, e per lanciare un segnale forte di ribellione contro gli atti di violenza e inciviltà che continuano a minare la quiete del paese, ledendone ogni giorno di più l'immagine. Grande la risposta della gente all'iniziativa promossa da “Libera-Scilla” e “Prospettiva Giovani”, i cui militanti hanno pensato ad una scenografia, tra lumini e striscioni, davvero originale ed emblematica della volontà (anzi della necessità) di dire basta alla violenza. E' Giusy di Libera-Scilla a spiegare l'intento del sit-in (unico momento parlato della serata) e a invitare i suoi concittadini a riunirsi in cerchio attorno ai lumini della legalità. E a restare tutti rigorosamente in silenzio perché - come ha spiegato Giusy - “deve essere la nostra presenza a parlare”. Invito che tutti accolgono all'istante, dando vita ad un emozionante momento di riflessione, pace e tranquillità. Un gesto simbolico, quello di formare un cerchio e fermarsi a riflettere, per mettere in mostra “l'altra faccia del fuoco”, la legalità, la solita e unica che deve ardere nelle menti di una società civile. Presenti al sit-in tutti i rappresentanti (maggioranza e opposizione) del nuovo consiglio comunale, con in testa il sindaco Pasquale Caratozzolo (che si “immerge” nel silenzio della serata) e gli “intimiditi” Bova e Perina. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 21 maggio 2011 torna sopra
Adesso la società civile si ribella
Scilla -Dopo le intimidazioni ai danni dei neo consiglieri comunali di maggioranza Giuseppe Bova e Santo Perina, la società civile vuole dire una volta per tutte “basta”. “Non è più una questione di coraggio, è una questione di coscienza. Tutta la gente onesta di Scilla deve alzare la voce senza avere paura e temere per la propria macchina! Usciamo allo scoperto e reagiamo!”: questo il monito lanciato dalla pagina Facebook ufficiale del paese della Costa Viola e condiviso e diffuso dal presidio scillese di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, nato per divulgare i valori della legalità e della giustizia tra i cittadini, in primis tra quelli più giovani. L'escalation criminale che negli ultimi anni ha colpito la cittadina della Costa Viola, infatti, non accenna a placarsi. Con i primi bagliori estivi, poi, i soliti ignoti si scatenano più che mai. Quest'anno, forse pure istigati dal clima incandescente che si è respirato durante la campagna elettorale (per le menti malsane della società si tratta di occasioni da non perdere …), hanno pensato “bene” di rovinare la festa a Bova e Perina. Elezione fa rima con intimidazione, e questa non è tardata ad arrivare. Fortunatamente non provocando danni materiali ingenti, visto che la Peugeot 206 di Bova e soprattutto la Lancia Musa di Perina, come abbiamo raccontato ieri, non sono state distrutte dalle fiamme. Di sicuro la Scilla perbene non ne può più di assistere a certi episodi. Libera, sempre su Facebook, commentando la foto dell'ultima macchina incendiata (quella del consigliere Bova), avverte ed esorta: “Non vogliamo vedere più niente del genere”!. La parte sana della società, dunque, intende reagire alla violenza. E farlo da subito, da stasera: alle ore 20:30 tutti sono invitati a recarsi sulla spiaggia di Marina Grande per “accendere il fuoco della legalità”. L'iniziativa, organizzata da Libera Scilla e Prospettiva Giovani (altro neonato gruppo solidale scillese), consisterà in un sit-in silenzioso, dal titolo “l'altra faccia del fuoco”. “Basta! Gridiamolo tutti in silenzio. La spiaggia deve essere riempita da tutti voi, gente pulita e onesta che vuole vivere in questo paese in modo libero!”: così Libera Scilla auspica fortemente una grande risposta da parte di singoli cittadini e associazioni. Durante la manifestazione, inoltre, i partecipanti redigeranno e sottoscriveranno un documento sulla situazione di degrado e violenza che vige in città. Situazione che sarà posta all'attenzione di tutti i media locali: “Vogliamo ottenere l'attenzione che meritiamo, dopo anni di atti violenti, da parte delle autorità competenti!”, affermano con decisione i ragazzi di Libera-Scilla. Ritornando ai vili atti perpetrati contro Giuseppe Bova e Santo Perina, proseguono senza soste le indagini dei carabinieri di Scilla agli ordini del maresciallo Giuseppe Bonfardino e di quelli della Compagnia di Villa San Giovanni diretti dal Capitano Davide Occhiogrosso. I militari dell'Arma non escludono nessuna pista per fare luce sui due fatti, in primis quella connessa alla politica e quindi al recentissimo risultato elettorale. Che ha premiato davvero alla grande sia Giuseppe Bova che Santo Perina, rispettivamente secondo (con 211 voti) e terzo eletto (207 voti) nella lista “Scilla Domani”, quella del neo sindaco Pasquale Caratozzolo. Comprensibile, dunque, lo stato d'animo dei due consiglieri comunali, apparsi visibilmente scossi dall'accaduto. Ma certamente più che mai determinati a mettersi al lavoro per la Scilla di domani. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 20 maggio 2011 torna sopra
Stasera Scilla fa vedere “L' altra faccia del fuoco”
“L'altra faccia del fuoco”. È questo che vuole far vedere la gente di Scilla in risposta agli atti intimidatori ,subiti dai due neoeletti consiglieri comunali, Ciccio Bova e Santo Perina e a tutti gli episodi incendiari che hanno colpito negli ultimi anni numerosi cittadini. Non solo autovetture bruciate, quindi , ma anche impegno concreto per la legalità. Per questo, stasera Libera Scilla insieme al gruppo Prospettiva Giovani daranno luogo ad un sit in silenzioso, a partire dalle 20.30, a Marina Grande, zona Spirito Santo, per illuminare la spiaggia con il fuoco della gente pulita che vuole un paese migliore. “Accendi il fuoco della legalità” è lo slogan scelto dai giovani che hanno invitato tutta la cittadinanza a scendere in campo e le singole associazioni, che alla fine insieme redigeranno un manifesto di denuncia dell'escalation criminale a Scilla. Solidarietà a tutte le vittime, quindi, ma soprattutto un momento di riflessione da parte di diverse esperienze associative, con il coordinamento di Libera. Giusy Nuri (Calabria Ora 20/05/11) torna sopra
Scilla - Stop alla dinastia dei Ciccone
Esplode incontenibile, al termine delle operazioni di spoglio elettorale, attorno alle 2 di notte, la gioia di numerosissimi giovani scillesi che si lasciano andare con cori da stadio e fiumi di spumante. E' festa grande in piazza San Rocco, dove arriva pure Pasquale Caratozzolo, il nuovo sindaco di Scilla. Emozionato, felicissimo per aver liberato il paese dalla dinastia dei Ciccone, impresa che si era preposto e che gli è riuscita alla grande. E non tanto per una questione di numeri. Che parlano chiaro: 1770 voti per “Scilla Domani” (la lista tendenzialmente di centrodestra a sostegno di Caratozzolo) e 1722 per “Insieme per il progresso (squadra di centrosinistra di Ciccone). Solo 48 voti di differenza, che parlano di una vittoria conquistata sul fino di lana, dopo un'incredibile rimonta sull'avversario. L'impresa di “Scilla Domani”, dunque, è tutta una questione di “cuore”, per averci creduto fino in fondo e non aver mai demorso, contando sulla “voglia di cambiamento e la sete di rivincita del popolo scillese”. E adesso il neo primo cittadino è pronto ad offrire ai giovani, e più in generale a tutti i cittadini, competenza, esperienza e saggezza, garantendo “libertà d'espressione, di parola e di comportamento”. Ce l'ha fatta Pasquale Caratozzolo, con la sua “Scilla Domani”. La gente, pur continuando a “rispettare” la famiglia Ciccone (come dimostra l'avvincente lotta tra i due candidati), stavolta ha scelto diversamente. E stavolta, inoltre, la partita non si è decisa nelle frazioni ma nel centro cittadino. E' qui che Caratozzolo ha avuto la meglio. Dal cuore del paese, insomma, è partita la svolta. Per cominciare a pensare alla Scilla di domani, auspicandola assai migliore di quella di ieri. Nel primo pomeriggio di ieri, presso la sezione elettorale n.1, la proclamazione degli eletti. Questa la maggioranza di Caratozzolo: “Ciccio” Bova, Antonio Cambareri, Loredana De Lorenzo (unica donna in consiglio comunale), Mariano Giordano, Domenico Mollica (per lui, ex uomo di punta della squadra di Ciccone, un risultato straordinario: primo eletto con 316 voti), Santo Perina, Vincenzo Porpiglia e Antonio Santacroce. Restano fuori, ma felicissimi lo stesso, Filippo Bellantoni, Angelo Bueti, Rocco Oliveri e Giuseppe Pollidori. Questa, invece, la nuova minoranza consiliare: con Pasqualino Ciccone ci sono Girolamo Paladino (è andato benissimo), Domenico Scarano e Giuseppe Vita. Clamorosa bocciatura per il vicensindaco uscente Francesco Bellantoni che ottiene soltanto 53 voti. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 18 maggio 2011 torna sopra
Festa in piazza per Caratozzolo. Ovazione per il primo cittadino che ha vinto con soli 48 voti di scarto
Solo 48 voti di scarto tra le due liste civiche, la vincente “Scilla Domani”con il 50,68% dei consensi e “Insieme per il progresso” con il 49,31%. Poca differenza, che ha fatto si che ogni singolo voto fosse determinante per la vittoria ma che non hanno impedito i sostenitori di Caratozzolo, il nuovo sindaco di Scilla, di accogliere con una grande ovazione la sua vittoria. Appena sono stati resi noti i risultati, piazza San Rocco si è riempita in attimo ,come solo in poche occasioni è successo, di giovani e adulti, tutti lì ad attendere il nuovo primo cittadino. Appena Caratozzolo è giunto insieme alla sua squadra in piazza, sono iniziati i festeggiamenti spontanei, con cori, battiti di mani e fiumi di champagne. Anche durante la proclamazione ufficiale dei consiglieri, l'aula della sez. 1 era stracolma di gente, venuta a salutare i nuovi amministratori. Una reazione popolare che non si era mai vista prima. Segno che la cittadinanza scillese sperava nel “cambio di rotta”, promesso da Caratozzolo, dopo i lunghi anni di amministrazione Ciccone, che hanno fatto inevitabilmente ombra al fratello Pasqualino, nonostante la sua volontà di proporre un cambiamento, inserendo nella sua squadra volti nuovi (giovani, imprenditori, accordo Prc) insieme alla riconfermata amministrazione uscente. La volontà di “abbattere una dinastia”, come spesso i candidati di “Scilla Domani” hanno evidenziato, ha prevalso su tutto. E poco importa se dall'altra parte c'è stato a sua volta un ex sindaco, la cui età è stata più volte tirata in ballo durante la competizione, ma che invece non ha impedito agli elettori di dargli fiducia per la vitalità e determinazione che ha trasmesso nella sua campagna. Un risultato quasi inatteso, poiché in molti davano per scontata la vittoria della lista n. 2, anche se già nell'ultimo comizio dei vincenti, che ha riempito l'anfiteatro della Villa Comunale si intuiva che la riconferma dei Ciccone non era per nulla scontata. Intanto mentre si esulta da un lato, dall'altra parte in molti hanno l'amaro in bocca e le frecciatine tra i due schieramenti sembrano continuare in rete. Ma si sa le elezioni possono risultare delle vere e proprie sorprese e, fino all'ultimo, tutto può succedere. Giusy Nuri (Calabria Ora 19/05/11) torna sopra
Scilla, appena eletti e già intimiditi
Scilla - Intimiditi dopo la loro elezione a consiglieri comunali. Dalla gioia alla paura: un cambiamento di stato d'animo scioccante per Giuseppe Bova e Santo Perina, due dei componenti della squadra di “Scilla Domani”, quella del neo sindaco di Scilla Pasquale Caratozzolo, che ha battuto quasi di misura l'avversario Pasqualino Ciccone. Su Bova e Perina, nella notte di martedì, ecco abbattersi un fulmine a ciel sereno. Ignoti malviventi hanno cercato di dare alle fiamme, riuscendoci in parte, le loro autovetture, la Peugeot 206 di Bova e la Lancia Musa di Perina, parcheggiate rispettivamente in via Matteotti e nella zona del porto. Ad avere la peggio è stata la Peugeot, che non è stata interamente distrutta grazie all'allarme lanciato dalla madre di Bova, accortasi del primo divampare del rogo. Da qui il pronto intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno spento le fiamme, e quello dei carabinieri della locale stazione che hanno avviato gli accertamenti del caso. Poche ore dopo il consigliere Perina si accorgeva che qualcuno aveva cosparso di benzina la sua autovettura (lievemente danneggiata), sulla quale le fiamme non si sono comunque accese. Al momento non è possibile sapere se dietro i due episodi ci sia la stessa mano. Di sicuro di notte ci si sposta con estrema facilità da un posto all'altro, con le strade deserte. Sui due fatti, con i carabinieri di Scilla, indagano quelli della Compagnia di Villa, diretta dal Capitano Davide Occhiogrosso. I militari dell'Arma hanno ascoltato le due vittime, apparse visibilmente provate da quanto accaduto. E intanto la Scilla perbene continua ad indignarsi: a ribellarsi pure il gruppo “Prospettiva Giovani” che ieri pomeriggio si è riunito nella villa comunale per discutere dell'accaduto. Amarezza viene espressa dal sindaco Caratozzolo che non aggiunge altro “per non esasperare gli animi”. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 19 maggio 2011torna sopra
Date alle fiamme le autovetture di due consiglieri appena eletti
Due consiglieri comunali neoeletti al Comune di Scilla finiscono subito nel mirino. Non hanno fatto in tempo ad insediarsi nel palazzo comunale San Rocco come consiglieri di maggioranza, che la tanica di benzina non ha risparmiato Ciccio Bova e Santo Perina. La scorsa notte è stata data alle fiamme la macchina di Bova, funzionario dell'Inps, che è stata fortemente danneggiata. Fortunatamente, il tempestivo intervento dell'interessato stesso e dei familiari ha evitato danni ben più gravi. Accortisi del rogo, i familiari sono riusciti a domare le fiamme, evitando sia che l'autovettura, una Peugeot 206, andasse completamente distrutta sia il propagarsi dell'incendio verso le altre autovetture vicine. L'automobile era parcheggiata in via Metteotti a pochi passi da un'abitazione privata che ha rischiato di rimanere coinvolta nell'incendio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Scilla, guidati dal maresciallo Giuseppe Bonfardino. Nella stessa notte, nel mirino dei piromani c'è stato un altro consigliere neoeletto, Santo Perina, già esponente di opposizione nella scorsa sindacatura e , dopo le ultime amministrative, passato alla maggioranza.
In questo caso è stato un tentativo mal riuscito di incendio dell'autovettura, una Fiat, del consigliere, che non ha subito danni gravi.
Due segnali inequivocabili per i due neoeletti, sicuri che i due episodi sono da ricondursi al risultato elettorale, che ha visto vincente la lista “Scilla Domani”con Pasquale Caratozzolo, dove entrambi erano candidati, ottenendo un ottimo risultato. Ciccio Bova, con 211 voti, è infatti stato il secondo candidato più eletto della lista “Scilla Domani” , seguito da Santo Perina con 207 preferenze.
Sui due episodi, indagano i carabinieri della locale Stazione al comando del maresciallo Giuseppe Bonfardino e della Compagnia di Villa San Giovanni, diretta dal capitano Davide Occhiogrosso.
Intanto i due gravi episodi, di probabile matrice intimidatoria, hanno scosso fortemente la società civile. In particolare, le associazioni impegnate sul fronte della legalità non mancheranno di far sentire la propria voce e di chiedere maggiore attenzione alle autorità competenti riguardo l'escalation criminale che sta interessando la cittadina della Costa Viola e che ora, secondo gli ultimi sviluppi, cerca di colpire chi si accinge ad amministrare il paese. Giusy Nuri (Calabria Ora 19/05/11) torna sopra
Caratozzolo ha la meglio su Ciccone
Scilla, suspense fino all'ultimo secondo e 48 voti di scarto. Ecco chi entra in consiglio
Suspense fino all'ultimo secondo per conoscere il nome del prossimo sindaco di Scilla. Alla fine, con uno scarto di 48 voti su Pasqualino Ciccone, Pasquale Caratozzolo, candidato della lista n.1 “Scilla Domani”, è stato eletto primo cittadino. Lo spoglio nelle sette sezioni dava in un primo momento un vantaggio della lista n.2 “Insieme per il progresso”di Pasqualino Ciccone, poi a mano mano che proseguiva lo scrutinio nelle sezioni di Scilla Centro c'è stato un costante recupero di Caratozzolo, fino ad arrivare a 1770 voti contro i 1722 di Ciccone. Uno scarto , quindi, di 48 voti ha determinato la vittoria della lista n 1. Elemento interessante di questa tornata elettorale è stato il dato che proviene dalle quattro sezioni di Scilla Centro, dove ha avuto su tutte la meglio Caratozzolo, insieme alla sezione di Melia, dove nelle amministrative del 2006 lista “Insieme per il progresso”, con il fratello Gaeteno Ciccone aveva riscosso circa 100 voti in più, mentre continua ad avere un ottimo consenso nelle frazioni di Solano e Favazzina. Si dividono così le frazioni, mentre è unanime il consenso a Caratozzolo che proviene da Scilla Centro.
Il candidato consigliere più eletto della lista vincente con ben 316 voti è Domenico Mollica, ex assessore alla pubblica istruzione dell'amministrazione uscente, poi dimessosi e passato al Pri, decidendosi poi di candidarsi con la lista avversaria di Ciccone. Secondo candidato più votato con 211 preferenze Giuseppe Bova, detto Ciccio, funzionario Inps. Buoni i risultati anche per i consiglieri di opposizione uscenti del gruppo “Uniti per Rinnovare”:Santo Perina si afferma fra i primi tre più votati con 207 preferenze, lo segue il collega di opposizione Antonio Santacroce con168 voti e completa il trio Antonio Cambareri con 102 voti, superato dall'unica donna eletta Loredana De Lorenzo (154 voti), da Mariano Giordano detto Mario, (110 voti );e Vincenzo Porpiglia (103 voti) . Non entreranno a fare parte del consiglio comunale: Filippo Bellantone (84), Giuseppe Pollidori (82), Rocco Oliveri (71) e Angelo Bueti (38). I consiglieri di opposizione, oltre al candidato alla carica di sindaco per la lista civica “Insieme per il Progresso”, Pasqualino Ciccone, sono: Girolamo Paladino (287), Giuseppe Vita (201), Domenico Scarano (193). Giusy Nuri (Calabria Ora 18/05/11) torna sopra
Scilla, la spunta Caratozzolo che batte sul filo di lana Pasqualino Ciccone
Pasquale Caratozzolo ritorna a palazzo San Rocco. Ormai lontano dalle scene politiche, ha deciso a ben 78 anni di rimettersi in gioco, sollecitato da più parti a “porsi da guida” per questa nuova squadra che si accinge ad amministrare, forte della sua esperienza nel settore della gestione della cosa pubblica
Dopo quasi vent'anni il nuovo primo cittadino ritorna a prendere le redini della cittadina della Costa Viola. È stato, infatti, già sindaco di Scilla dal dal luglio 1988 al marzo 1992. Ex funzionario della Regione Calabria, Caratozzolo ha ricoperto diversi incarichi di prestigio nella pubblica amministrazione. Alla Regione Calabria è stato Dirigente dei settori della Sanità, della Formazione e, per un certo periodo, anche dell'Urbanistica. Si è inoltre occupato del Personale ed è stato responsabile della Sede romana della Regione.
A livello politico, è stato per molto tempo militante nel partito socialista ed ora, pur presentando una lista civica che raccoglie diverse esperienze, non ha mai nascosto la sua vicinanza al centro destra, proponendo di creare una sinergia con la Regione Calabria governata da Scopelliti. Giusy Nuri (Calabria Ora 18/05/11) torna sopra
SCILLA. Ecco il nuovo consiglio comunale - Risultati
SCILLA. Il nuovo consiglio comunale della cittadina tirrenica, presieduto dal sindaco dottor Pasquale Caratozzolo, è composto dai consiglieri di maggioranza eletti con la lista civica “Scilla Domani”: Domenico Mollica, perito elettronico – consigliere uscente, primo degli eletti con 316 preferenze, Giuseppe Bova detto Ciccio, dottore in Scienze manageriali – funzionario Inps (211); Santo Perina, perito chimico – consigliere uscente (207); Antonio Santacroce, architetto – consigliere uscente (168); Loredana Delorenzo, avvocato, unica donna a sedere negli scranni di Palazzo San Rocco (154); Mariano Giordano detto Mario, Imprenditore (110); Vincenzo Porpiglia, imprenditore (103); Antonio Cambareri, dottore in Economia e commercio – consigliere uscente (102). Primo dei non eletti, Filippo Bellantone (84), funzionario Trenitalia. I consiglieri di opposizione, oltre al candidato alla carica di sindaco per la lista civica “Insieme per il Progresso”, Pasqualino Ciccone, funzionario Agenzia delle entrate sono: l’imprenditore Girolamo Paladino detto Gigi (287), consigliere uscente; Giuseppe Vita (201), giovane al debutto in una competizione elettorale; Domenico Scarano (193), imprenditore. Primo dei non eletti Giuseppe Federico (141), funzionario Enel. Pubblicato da Pino d'Amico a 13:50 torna sopra
SCILLA. Pasquale Caratozzolo ritorna a Palazzo San Rocco - Risultati
SCILLA. Il dottor Pasquale Caratozzolo è il nuovo sindaco della cittadina della Costa Viola. E’ questo il verdetto delle urne che evidenzia la voglia di cambiamento degli scillesi i quali, dopo un decennio, mandano a casa la “dinastia Ciccone”. Per il neo sindaco, la vittoria elettorale rappresenta un ritorno a Palazzo San Rocco. Il dottor Caratozzolo, infatti, è stato primo cittadino di Scilla dal luglio 1988 al marzo 1992. L’affermazione della lista civica “Scilla Domani” si è concretizzata proprio nelle sezioni del centro storico. Il successo elettorale di Caratozzolo è stato salutato nella centralissima via Raffaele Piria con fiumi di champagne. A chiusura dei seggi elettorali, su 5.801 elettori, alle comunali i votanti sono stati 3.604 - 1.795 uomini e 1.809 donne (62,13%). Alla lista “Scilla Domani” guidata da Pasquale Caratozzolo sono andati 1.770 voti (50, 68 %), mentre la lista “Insieme per il progresso” con Pasqualino Ciccone candidato alla carica di sindaco ha totalizzato 1.722 preferenze (49,31 %). Le schede bianche sono state 30, quelle nulle 78. Di seguito i voti riportati dalle due liste civiche nelle sette sezioni. Pubblicato da Pino d'Amico a 02:24 - 17 maggio 2011 torna sopra
Caratozzolo-Ciccone sfida all'ultimo voto
Una competizione fino all'ultima scheda è in corso a Scilla tra i due aspiranti sindaci, Pasqualino Ciccone e Pasquale Caratozzolo. Fin dopo la mezzanotte di ieri, lo scarto registrato dopo lo spoglio delle schede elettorali tra le due liste era di circa 140 voti, a vantaggio della n. 2 “Insieme per il progresso” di Pasqualino Ciccone. Tuttavia restavano ancora da scrutinare due sezioni su sette, la n. 2 e n. 3, proprio quelle con il più alto numero di votanti. Dati i risultati finora registrati,tutto può succedere. Cresce la suspense e l'attesa tra i cittadini, che hanno mostrato grande interesse seguendo lo sfoglio minuto per minuto.
I primi dati ufficiali delle due sezioni delle frazioni di Favazzina e Solano sono stati nettamente a favore della lista n. 2 , con quasi 200 voti di scarto. Ma nelle altre sezioni subito dopo scrutinate di Melia, Marina Grande e la n. 1 di Scilla Centro c'è stato un costante recupero della lista n. 1 “Scilla Domani”, superando la lista avversaria con 26 voti a Melia, 16 a Marina Grande e 22 nella sezione n.1.
Ce la farà quindi Caratozzolo a recuperare nelle restanti due sezioni, superando lo scarto dei 140 voti che lo separa da Ciccone, grazie ai voti di Solano Superiore? Gli attesissimi esiti delle due sezioni centralissime di Scilla saranno, quindi, determinanti a decretare la vittoria tra i due aspiranti sindaci. L'unico dato certo al momento è quello che riguarda l'affluenza alle urne, che è stata del 62,28% con 3613 votanti. Giusy Nuri (Calabria Ora 17/05/11) torna sopra
Ciccone è in lieve vantaggio Sfida all'ultimo voto tra i due candidati
Scilla - Pasquale Caratozzolo-Pasqualino Ciccone, sfida “all'ultimo sangue”. Avvincente, incerta fino alla fine la lotta tra i due aspiranti sindaci di Scilla, il primo appoggiato dalla lista “Scilla Domani” (numero uno) e il secondo dalla lista “Insieme per il progresso” (numero 2). Lotta che coinvolge un paese intero, a partire dalle frazioni montane. Qui, nella tarda serata di ieri, il risultato è in perfetta parità. Almeno così sembra in base ai rumors che giungono sui voti espressi dai cittadini di Melia e Solano: i primi sembrano preferire Pasquale Caratozzolo (in vantaggio di 26 voti rispetto a Ciccone), i secondi riservano una vera e propria ovazione a Pasqualino Ciccone, che “comanda” con oltre 150 preferenze. Ma Ciccone è padrone assoluto pure nella frazione marina di Favazzina, la prima (visto il basso numero di elettori ammessi al voto) da cui emerge un dato ufficiale: 30 cittadini a favore di Pasquale Caratozzolo, 75 a favore di Pasqualino Ciccone, fratello del sindaco uscente Gaetano Ciccone. Di sicuro una grossa fetta della sfida elettorale si gioca nel centro cittadino: dalla sezione numero 1 (plesso scuola “Minasi”) e dalla sezione numero 4 (Marina e Chianalea) i numeri, almeno fino alla tarda serata di ieri, sono tutti per Pasquale Caratozzolo, aspirante primo cittadino della lista “Scilla Domani”, in vantaggio su Pasqualino Ciccone rispettivamente di 51 e 16 voti in più. Ma si attendono i dati ufficiali relativi alle altre due sezioni del centro di Scilla, precisamente i due seggi elettorali corrispondenti alla via Sottotenente Mollica e alla via Rinnovamento: in entrambi in casi le operazioni di spoglio sono state avviate nella tardissima serata. Nel loro susseguirsi si è avuta impressione di una situazione di sostanziale equilibrio. Al di là di quelli che saranno i risultati inerenti queste ultime due sezioni, non può non dirsi significativo l'esito derivante dalla frazione montana di Solano. Una vittoria nettissima, almeno stando agli ultimissimi aggiornamenti sugli andamenti elettorali, di Pasqualino Ciccone. Insomma, Caratozzolo sembra essere in vantaggio nel centro cittadino e Ciccone (a parte Melia) nei paesi limitrofi di Scilla. Venendo ai dati sull'afflusso elettorale: alla chiusura dei seggi , ieri pomeriggio alle ore 15:30, per le comunali un'affluenza pari al 62,13%. Si sono recati a votare 3.604 elettori, suddivisi in 1.7095 maschi e 1.809 femmine. Nel 2006 votarono 3.561, pari al 62,53%. Insomma, c'è stato un incremento di elettori rispetto all'ultima votazione per il rinnovo del consiglio comunale, anche se bisogna sottolineare che, seppur di poco, l'elettorato ammesso al voto è stato più ampio quest'anno. Stando ai risultati di ieri sera, Girolamo Paladino e Santo Perina (due consiglieri uscenti, uno di maggioranza e l'altro d'opposizione) tra i candidati più votati. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 17 maggio 2011 torna sopra
Solidarietà e creatività Scilla si coccola Gioffrè
Scilla - E' stata assegnata a Domenico Gioffrè, alunno di III B della scuola media “G. Minasi” di Scilla, una delle due “Borse di Studio Avis-Scuola edizione 2011”, la cui cerimonia di consegna si è svolta ieri presso l'Auditorium dell'Accademia del Tempo Libero di Reggio Calabria. Le Borse di Studio, intestate a due benemeriti donatori defunti, Santo Laganà e Beniamino Buonsanti, erano destinate agli allievi delle terze classi delle scuole medie di II grado e agli allievi delle terze classi delle scuole medie di primo grado. Gli alunni partecipanti al progetto “Borse di Studio Avis-Scuola” si sono cimentati nell'illustrazione di un disegno con tema “Dono del sangue … civiltà e progresso”, mettendo così in mostra la loro sensibilità riguardo l'importantissimo e nobilissimo gesto della donazione del sangue. Domenico Gioffrè si è visto consegnare la Borsa di Studio, offerta dall'Avis provinciale, dedicata a Beniamino Buonsanti, con questa motivazione: “La composizione grafica presentata indica con ottima figurazione il progresso nel cammino dell'uomo che, uscito dalla caverne, raggiunge un grande traguardo di civiltà con il dono del sangue che affratella tutti i popoli”. Grande soddisfazione per il giovanissimo alunno scillese, che ha ricevuto il premio dalle mani dei figli di Buonsanti. E grande soddisfazione, ovviamente, per coloro che lo hanno aiutato a raggiungere l'ambito obiettivo della borsa di studio. A gioire per la vittoria di Domenico è tutta la scuola “G.Minasi”, con in testa il dirigente scolastico Antonio Ruffa e l'insegnante Pina Marino, che ha seguito i ragazzi nella realizzazione dei disegni (attività in cui si sono anche distinte, per l'impegno, le alunne Cetty Magenta e Itala Sidari). E a gioire non poteva che essere pure la locale sezione Avis, il cui presidente Pino Facciolà dichiara: “La vittoria di un alunno di Scilla serve a farci notare ancora di più nel territorio. Il nostro scopo è infatti quello di attirare il più possibile la gente verso l'associazione, per arrivare all'autosufficienza in termini di donazione. Autosufficienza che manca nella Provincia reggina, mentre a livello regionale esiste dal 2006. Più sangue doniamo e più civili siamo”. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 15 maggio 2011 torna sopra
“Dignity” arriva s Scilla Cavalieri che difendono la dignità dell'uomo
Scilla - Si chiama “Dignity” il nuovo ordine internazionale cavalleresco per la difesa della dignità umana che ha come Gran Priore l'ex Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Giuliano Di Bernardo, professore ordinario di Filosofia della scienza all'Università di Trento. Il neonato sodalizio è stato presentato per la prima volta in Italia al castello “Ruffo” di Scilla, alla presenza dei trenta iscritti di Reggio e di quelli provenienti dalla Sicilia e da altre regioni italiane. Un ordine cavalleresco “quale comunione di persone di qualità che hanno il dovere categorico di operare per salvare nel mondo quei valori che vediamo perdere quotidianamente”, afferma Di Bernardo. Ed è proprio sul recupero del valore della dignità, che oggi sembra sia stata persa “nella maniera più assoluta”, che il nuovo ordine concentrerà la propria attenzione. “La perdita della dignità - dice il filosofo - è un grave danno per l'umanità, che non può vivere senza certi valori. E dunque mi propongo di riunire uomini e donne di qualità per un progetto che tende a difendere la dignità dell'uomo in tutti i paesi del mondo”. Perché “Dignity” a Scilla? “Perché - spiega infine il professor Giuliano Di Bernardo - amo in maniera particolare il Meridione, la Calabria e la Sicilia, e quindi ho voluto dare all'ordine un contesto, uno scenario come quello di Scilla che è unico al mondo”. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 9 maggio 2011 torna sopra
Borse di Studio Avis per Reggio e Scilla. Premiati alunni del liceo “Vinci” e della media “Minasi”
L'Avis di Reggio Calabria ha premiato gli studenti vincitori della borsa di studio AVIS - Scuola edizione 2011, nell'ambito di una cerimonia svoltasi venerdi scorso all'Accademia del Tempo Libero di Reggio Calabria . Un grande numero di studenti arrivati da ogni parte della provincia ha fatto da piacevole cornice alla manifestazione. La due borse di studio ,intestate a due benemeriti donatori defunti, Santo Laganà e Beniamino Buonsanti, erano riservate rispettivamente agli allievi delle III classi delle Scuole Medie di II grado ed agli allievi delle III classi delle Scuole medie di I grado della Provincia. “Dono del sangue… civiltà e progresso” è il titolo del tema in cui gli allievi si sono cimentati attraverso da realizzazione di illustrazioni, esposte nell'auditorium in una sorta di mostra, dimostrando così la sensibilità maturata nei confronti dell'importantissimo gesto della donazione. La borsa di studio “Santo Laganà”, consegnata dalla famiglia dello scomparso, è stata assegnata agli alunni Grazia Cambareri ed Andrea Manti della classe III M del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Reggio Calabria, con la motivazione “con notevole efficacia interpretativa hanno rappresentato le difficoltà che l'uomo incontra nel suo cammino di civiltà che viene, però, illuminato dalla luce del dono del sangue”. La figura del benemerito donatore Santo Laganà, scomparso prematuramente, è stata illustrata da Saveria Puntillo.
La borsa di studio, intitolata a “Beniamino Buonsanti”, offerta dall'Avis Provinciale e consegnata dai figli del defunto, è stata assegnata all'alunno Domenico Gioffrè della Scuola Media “G. Minasi” di Scilla, premiato con la seguente motivazione: “Composizione grafica presentata, indica con ottima figurazione, il progresso nel cammino dell'uomo che, uscito dalle caverne,raggiunge un grande traguardo di civiltà con il dono del sangue che affratella tutti popoli”. Quest'ultima premiazione è stata particolarmente sentita e accolta con gioia dalla sezione Avis di Scilla, presieduta da Pino Facciolà. <<La vittoria di un alunno di Scilla- dichiara Facciolà- ci da un ulteriore stimolo a continuare il nostro lavoro di sensibilizzazione, che ha lo scopo di attirare il più possibile verso la donazione, per arrivare all'auto sufficienza che manca nella Provincia mentre la Calabria lo è già dal 2006. Più sangue doniamo più civili siamo>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 15/05/11) torna sopra
La città di Scilla si prepara alle elezioni Su “Youtube” il confronto tra candidati
Scilla - Non hanno raggiunto l'accordo per un confronto “faccia a faccia”, né in piazza San Rocco, né in Parrocchia, né in Tv. Hanno però detto sì all'intervista doppia su www.youtube.com, un'idea del presidio scillese di “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. E così, da qualche giorno, i due candidati a sindaco di Scilla, Pasquale Caratozzolo e Pasqualino Ciccone, se la giocano (la poltrona di primo cittadino, s'intende) on-line. Dove, interrogati da uno dei ragazzi di “Libera”, hanno detto la loro soprattutto sulla legalità, ribadendo i loro progetti sull'argomento. Di sicuro non sono stati teneri tra di loro quando sono stati chiamati, alla fine dell'intervista, a indicare “un pregio e un difetto” dell'avversario. “A livello personale non è opportuno dare un giudizio. A livello politico è un arrogante, e dopo il suo ultimo comizio vorrei dire che ha il difetto di non avere pregi”, così Caratozzolo. Altrettanto “pepata” la risposta di Ciccone: “Il mio avversario ha il pregio di riuscire a convincere la gente su qualcosa che non è vera, e che lui riesce a fare diventare vera. E il difetto che, quando non vuole fare una cosa, ad esempio il confronto che gli ho proposto, si inventa tutta una storia per creare confusione”.
Francesca Meduri - Il Quotidiano del 12 maggio 2011 torna sopra
Aspiranti sindaci a confronto
Scilla, in rete il confronto Ciccone-Caratozzolo realizzato da Libera
Spesso il web supera i confini umani e il faccia a faccia multimediale tra i due candidati a sindaco, realizzato dal presidio Libera Scilla, ne è un esempio. Quando ormai ci si era rassegnati ad assistere ad un confronto tra i due aspiranti sindaci di Scilla, ad appena una settimana dalle elezioni comunali, su Youtube spunta un'intervista doppia a Pasqualino Ciccone e Pasquale Caratozzolo. Il gruppo di Libera da tempo desiderava ascoltare il due aspiranti primi cittadini sulle rispettive proposte per contrastare la crescente criminalità locale, chiedendo a chi si attinge ad amministrare un impegno ben preciso in questo senso. Fornitisi di videocamera, i promotori hanno sottoposto separatamente i due ad un'intervista, realizzando poi un unico video sul modello “Intervista doppia delle Iene”, immediatamente condivisa nelle pagine di Facebook.
I temi affrontati sono: rapporto mafia/politica, cause dell'escalation criminale e proposte per contrastarla, iniziative per sostegno alle vittime, trasparenza nei concorsi pubblici, promesse di lavoro in campagna elettorale, provvedimenti per consiglieri finiti sotto inchiesta per reati di mafia o contro la pubblica amministrazione. È stato inoltre chiesto ai due aspiranti sindaci di rivolgere un messaggio ai giovani che si avvicinano alla criminalità. Tematiche delicate e di scottante attualità, che non hanno impedito di concludere con qualche battuta ironica, chiedendo ai due di interloquire con l'avversario, smorzando così i toni accesi degli ultimi giorni.
Dalle due interviste emerge che in tutte e due candidati ci sia la volontà di contrastare il fenomeno criminale, ma con soluzioni differenti. Pasqualino Ciccone, candidato per la lista “Insieme per il progresso”, propone che il Comune si costituisca parte civile nei processi per criminalità e un codice etico che regolamenti il comportamento degli amministratori comunali, per garantirne la correttezza e trasparenza. Per Pasquale Caratozzolo, candidato per la lista “Scilla Domani”, è necessario realizzare un piano di sicurezza e prevenzione in collaborazione con le autorità di polizia e carabinieri ed istituire un sistema di videosorveglianza in tutto il paese, in modo che qualsiasi atto illegale sia riscontrabile in un video presso le autorità di pubblica sicurezza.
Per quanto riguarda la trasparenza nei concorsi pubblici, Caratozzolo propone le commissioni di garanzia con la presenza di un magistrato, mentre Ciccone promette massima trasparenza e meritocrazia a partire dal primo concorso per vigile urbano.
Invito a dare le dimissioni sarà l'atteggiamento di entrambi nei confronti dei consiglieri indagati per reati per mafia o contro la pubblica amministrazione. Per le vittime di atti di criminalità, oltre la solidarietà, una forma di sovvenzione economia sarà studiata e individuata da Ciccone, mentre una posta di bilancio per andare incontro ai danni subiti oltre ad altre forme di finanziamento, sarà prevista per Caratozzolo, insieme alla denuncia pubblica.
Impegni presi davanti ad una videocamera, divulgati in rete, che il presidio di Libera Scilla non mancherà di monitorare e chiedere conto al futuro sindaco durante il suo mandato. Giusy Nuri (Calabria Ora 12/05/11) torna sopra
SCILLA. Caratozzolo propone dieci punti del suo programma
SCILLA. Giunti a poche ore dall’apertura dei seggi elettorali, dove si voterà anche per il rinnovo del consiglio comunale, la lista civica “Scilla Domani”, con candidato a sindaco il dottor Pasquale Caratozzolo, si rivolge ancora una volta al corpo elettorale rammentando dieci punti dal programma amministrativo depositato al Comune e pubblicato all’albo pretorio. “Dopo gli “zeri” delle passate amministrazioni “Ciccone” ecco l’impegno concreto della lista”, esordisce così il comunicato di “Scilla Domani” che prosegue elencando alcuni punti salienti del progetto di rilancio della cittadina della Costa Viola.
1. RIORGANIZZAZIONE UFFICI E SERVIZI
Ci impegniamo nella riqualificazione professionale del personale per dare alla popolazione servizi più efficaci ed efficienti. Il corpo dei Vigili Urbani, in particolare, verrà organizzato, potenziato e qualificato per farlo diventare “gli occhi” dell’amministrazione.
2. SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Ci impegniamo a censire ed inventariare tutti i debiti e i beni patrimoniali del Comune in modo che l’Amministrazione ed ogni cittadino possano conoscere la consistenza del patrimonio comunale. Dopo le “cartelle pazze” ci impegniamo inoltre a professionalizzare l’ufficio tributi riportando da Bari a Scilla il centro decisionale. Infine ci impegniamo a rivedere le posizioni fiscali di ogni cittadino, valutando possibili sgravi per i meno abbienti e forme di condono per sanare le posizioni sospese, annullando quelle errate.
3. SANITÀ
Dopo la totale noncuranza delle passate amministrazioni ci impegniamo ad interessare la nuova giunta regionale presieduta dal governatore Scopelliti affinché riveda il Piano Ospedaliero predisposto dalla passata giunta Loiero, per salvare il nostro ospedale, valorizzando la sua funzione di struttura sanitaria strategica.
4. LAVORO E POLITICHE GIOVANILI
Ci impegniamo a realizzare sedi di formazione professionale attraverso l’istituzione di importanti corsi di formazione che possano accogliere più di 100 giovani ogni anno da inserire nel mondo lavorativo regolarizzato. Ci impegniamo inoltre a rivedere la pianta organica e ad indire nuovi concorsi pubblici. Ci impegniamo quindi ad istituire uno sportello informativo che serva al comune ed ai cittadini per la realizzazione di tutti i progetti finanziati dalla Comunità Europea, dal Governo e dalla Regione Calabria. Contiamo in questo modo, puntando sulla vocazione turistica di Scilla, ad annullare o contenere l’alto tasso di disoccupazione attualmente esistente.
5. URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI, TERRITORIO E AMBIENTE
Ci impegniamo ad approvare e realizzare il Piano Edilizio previsto dal Governo in modo da fa ripartire l’industria edile scillese. Ci impegniamo a formulare progetti cantierabili per la realizzazione dei parcheggi, già finanziati e mai realizzati. Ci impegniamo a salvaguardare le nostre coste e le nostre colline, interpellando gli Enti competenti, prima che la mancata manutenzione degli anni precedenti li trasformi in pesanti calamità naturali. Ci impegniamo a valorizzare tutto il patrimonio comunale, primo tra tutti l’Ostello della Gioventù e a promuovere l’uso di energia alternativa, sfruttando le potenzialità ambientali del nostro territorio.
6. SVILUPPO ECONOMICO
Ci impegniamo a favorire tutte le iniziative singole e associate, pubbliche e private, che producano benessere ed incremento economico, utilizzando anche i fondi già stanziati dalla Comunità Europea per la Regione Calabria e destinati alle zone costiere, per lo sviluppo della pesca, del turismo e dell’agricoltura. Inoltre il castello avrà un ruolo “principe” che insieme alla riapertura dell’Ostello della Gioventù dovrà essere il propulsore principale dello sviluppo di Scilla. Ci impegniamo a curare la crescita di Favazzina affinché divenga una “cittadella residenziale”, curandone i collegamenti con il centro e garantendo sgravi e servizi in loco.
7. AGRICOLTURA E PESCA
Per lo sviluppo dell’agricoltura, soprattutto a Melia e a Solano, ci impegniamo a favorire la costituzione di consorzi per la canalizzazione delle acque irrigue. Ci impegniamo inoltre a migliore la viabilità rurale, riqualificando gli antichi sentieri a fini turistici. Per la pesca il primo impegno sarà rivolto alla questione “porto” richiedendo il rinnovo dei finanziamenti perduti.
8. ASSISTENZA E SOLIDARIETÀ SOCIALE
Particolare attenzione porremo agli anziani e ai diversamente abili valorizzando l’associazionismo e il volontariato. Ci impegniamo ad istituire un assessorato specifico con uno sportello pubblico di segretariato sociale.
9. SERVIZI
Ci impegniamo: a potenziare il servizio di trasporto urbano per il collegamento interno e verso le
frazioni, a riorganizzare la raccolta differenziata dei rifiuti, a informatizzare tutti i servizi comunali anche nelle frazioni promuovendo la realizzazione di una “wi-fi zone” gratuita. Ci impegniamo inoltre a installare un sistema di webcam wireless di video-sorveglianza del territorio.
10. SPORT, CULTURA, TEMPO LIBERO
In sinergia con l’istituenda Città Metropolitana, con la Provincia e con la Regione e attraverso lo
sviluppo delle associazioni di volontariato locale, ci impegniamo a far diventare Scilla il centro dei massimi eventi culturali, sportivi e del tempo libero, riportando i grandi eventi nella nostra
cittadina, sfruttata nell’immagine ed abbandonata a se stessa.
Basta compromessi. Basta arroganza. Basta volgari bugie. Basta sottomissione.
Il tuo voto è segreto! È tempo di cambiare!
Fonda le basi del tuo futuro sulla libertà!
Pino d'Amico torna sopra
Impegno sociale e volontariato. Scilla, premiate dieci persone distintesi per l'amore verso il prossimo
Un premio al “volontariato e all'impegno sociale”. È quello che è stato consegnato lunedi sera al castello Ruffo di Scilla a ben 10 persone , che si sono distinte per l'amore verso il prossimo, da parte dell'associazione reggina no-profit Febiadi. La cerimonia ha dato occasione per una riflessione su “La cultura della solidarietà nel Terzo Millennio”. A parlane sono stati Antonino Massara, che ha presentato la serata, e Carmen Santagati, rispettivamente presidente e coordinatore divisione cultura dell'associazione Febiadi, Eduardo Lamberti-Castronuovo, editore Tv e imprenditore nel settore della sanità, Giuseppe Raffa, sindaco di Reggio Calabria, e gli ospiti intervenuti per ritirare le targhe premio Febiadi. A ricevere il premio Febiadi 2011 “al volontariato e all'impegno sociale”: Francesco Zagari (per la sua opera nel settore turistico), il presidente della Filodrammatica Scillese, Filippo Teramo (per aver creato, con l'attività teatrale, aggregazione e cultura nel territorio scillese), i rappresentanti del Gruppo Folk Le Sirene di Scilla (per la loro azione rivolta anche al recupero delle tradizioni locali), il presidente Avis Scilla, Giuseppe Facciolà (per il suo impegno a divulgare la cultura della donazione sangue), il presidente della fondazione Marta Russo Onlus Calabria, Lillo Laganà (per il suo impegno a divulgare la cultura della donazione degli organi), il promotore del progetto medico “Scilla Cuore”, Vincenzo Montemurro (per aver fatto diventare Scilla luogo d'incontro dei più importanti cardiologi italiani), il presidente Agess Bagnara, Silvana Ruggiero (per l'impegno nei confronti dei disabili e diversamente abili), il presidente dell'associazione Alzhiemer di Reggio Calabria, Lina Lizzio, e uno dei volontari dell'associazione Nuova Solidarietà, Grazia Rotatore. Infine, due premi speciali, a due persone che hanno saputo trasformare la propria sofferenza personale in amore e impegno verso il prossimo: Nuccia Talia, responsabile Adspem Scilla e madre della piccola Natalia prematuramente scomparsa a causa della leucemia, e Maurizio Casadidio, giovane reggino ammalato di Sla, volontario dell'Aisla, che assieme ai suoi familiari, in primis la moglie Francesca, sta conducendo un'importante battaglia di civiltà per i diritti delle persone gravemente ammalate. Giusy Nuri (Calabria ora 11/05/11) torna sopra
Campagna elettorale accesa. Scilla, ultimi giorni di botta e risposta tra i due candidati a sindaco
Un clima di alta tensione si respira a Scilla che si appresta a rinnovare il consiglio comunale. Una propaganda elettorale “accesa” che vede i due schieramenti dirsene di cotte e di crude, non disdegnando toni e parole che sono al limite della competizione politica.
Dal palco di piazza San Rocco, Pasqualino Ciccone, candidato a sindaco della lista “Insieme per il progresso”, nell'ultimo comizio di sabato, non ha usato parole gentili nei confronti del suo avversario, Pasquale Caratozzolo. Dall'età media dei candidati di “Scilla Domani”, ai titoli, alle precedenti esperienze politiche, alla mancanza di idee fino ad arrivare alla persona del candidato a sindaco, mettendo in dubbio le sue capacità fino a scendere nei particolari del suo passato mandato di primo cittadino. Ciccone continua a chiedere un confronto pubblico sui programmi alla competente coalizione, anche tra squadre come chiesto da “Scilla domani”, ma il clima per un sereno confronto sembra ormai lontano.
Dall'altra parte per informare i cittadini sui risultati dell'amministrazione Ciccone, gli avversari hanno scelto la strada della pubblicazione cartacea, con un volantino dal titolo al quanto esemplificativo “Fallimenti amministrativi dei Ciccone”, evidenziando uno “zero a zero” su tutti punti dei programmi presentati nelle varie campagne elettorali.
In quest'ultima settimana si attendono ancora botta e risposta tra le due coalizioni, che terranno gli ultimi comizi, auspicando un'ultima fase della competizione che guardi l'esclusivo interesse della collettività, in modo tale che gli elettori si accostino alle urne in un'atmosfera più distesa e serena. Giusy Nuri (Calabria Ora 10/05/11) torna sopra
Promossi gli operatori di Protezione civile
Sessanta nuove leve già operative ai “Giochi del mare” di Scilla
Con la consegna degli attestati, si è concluso ufficialmente il primo corso Comunale di Formazione di Base per “Operatori di Protezione Civile Comunale” della durata di 60 ore formative, svoltosi a Scilla con la super visione del Comune di Scilla. I corsisti hanno sostenuto gli esami di abilitazione che gli hanno permesso di conseguire l'attestato di “Operatore di Protezione Civile Comunale”. Inoltre, tutte i 34 volontari hanno aderito all'Associazione Le Pantere Verdi,con sede operativa di Scilla.
Viva soddisfazione è stata espressa dal gruppo dirigente dell'Associazione Le Pantere Verdi, presieduta da Rocco Laganà, e operativamente diretta da Massimiliana Patafio.
Un plauso e un augurio di buon lavoro è stato espresso a tutti i volontari da parte del consigliere Fava, intervenuto in sostituzione del Sindaco Gaetano Ciccone impossibilitato ad essere presente.
Un plauso è giunto anche da parte dell'Istruttore Nazionale Roberto La Grotteria che a sua volta è stato ringraziato sia da tutti i volontari intervenuti che dai dirigenti locali dell'Associazione per il suo impegno spassionato per l'ottima riuscita del corso.
Naturalmente i veri protagonisti di questa prima avventura scillese sono stati i giovani volontari che hanno voluto vissuto un'importante esperienza che, come auspicano i dirigenti, <<possa essere servita anche per far fortificare i valori di solidarietà in ognuno di loro>>.
Le nuove leve della Pantere Verdi sono state presenti alla manifestazione organizzata dalla stessa associazione sabato e domenica nella spiaggia di Scilla dal Titolo “Prevenire Giocando, i Giochi del Mare”, che si inserisce nella Campagna di Sensibilizzazione rivolta alle fasce giovanili. Giusy Nuri (Calabria Ora 09/05/11) torna sopra
Trasparenza e legalità. Ecco “Prospettiva giovani”
Il gruppo fa il suo esordio all'incontro della lista “Scilla domani”
Quali sono le nuove opportunità per i giovani offerte dalla Regione Calabria? È questo il tema discusso nel corso dell'incontro dibattito sulle politiche giovanili in Calabria, organizzato dalla lista “Scilla Domani”, svoltosi venerdi alla Casa della Carità.
Incontro che ha dato occasione al nuovo gruppo scillese “Prospettiva giovani” di presentarsi ufficialmente. Senso di appartenenza al territorio, integrazione, trasparenza e legalità sono i valori condivisi dai giovani della nuova realtà associativa, presentata da Domenica Currò. “Scilla non può ma deve cambiare” è la frase estrapolata dal video proiettato dai giovani da dove emerge uno spaccato di degrado della realtà locale, ripresa da Franco Morelli, presidente della II Commissione “Bilancio e Programmazione economica ed attività produttive” con delega alla politiche giovanile, che suggerisce a Prospettiva giovani una definizione <<un gruppo apartitico, che raccoglie diverse esperienze e che riconosce in Pasquale Caratozzolo una persona piena di entusiasmo, che ha l'obiettivo di migliorare la qualità della vita a Scilla>>.
Morelli, preceduto da Giuseppe Iero dell'Assessorato alle Attività Produttive e Giuseppe Pedà, vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, ha illustrato i nuovi interventi regionali per i giovani. Il “Nuovi Giovani Imprenditori” è un progetto attraverso il quale la Regione Calabria intende attuare un processo integrato finalizzato ad accompagnare ed agevolare i giovani nell'avvio di nuove iniziative imprenditoriali che, oltre alla concessione di incentivi economici, prevede azioni di accompagnamento, sia propedeutiche che successive allo sviluppo del Piano di Impresa. Per la realizzazione del progetto, per cui è previsto un importo complessivo di 15 milioni e 400mila €, avrà un ruolo fondamentale la formazione, per cui saranno attivamente coinvolti altri soggetti come: Scuole medie superiori, Università, Associazioni di categoria. Il bando partirà subito dopo l'estate, <<ci rivedremo mi auguro con Caratozzolo- auspica Pedà- per spiegare i dettagli su come presentare la domanda>>. Morelli, delegato alle politiche giovanile, spiega come il Governatore Scopelliti ha voluto nel 2000 una legge ad hoc sulle politiche giovanili, che si è avvertito dopo 11 anni l'esigenza di rinnovare. <<Si è adesso stipulato- spiega- un programma articolato che prevede la realizzazione di 100 centri di aggregazione giovanile>>.
Dopo la partecipatissima Convention sulle politiche giovanili voluta da Scopelliti, svoltasi a Lametia lo scorso 17 maggio, il candidato a sindaco Pasquale Caratozzolo ha avvertito l'esigenza di riproporre un momento simile a Scilla <<per dare delle risposte a questi giovani. È vero-conclude- che c'è la crisi, ma si presentano i progetti, a poco a poco i finanziamenti arrivano ed è possibile creare opportunità>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 08/05/11) torna sopra
Lunedì presentazione del libro “L’estremo lembo d'Italia”
Reggio Calabria. Lunedì 9 maggio, alle ore 16:45, presso la Biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria presenta il libro “L’estremo lembo d'Italia – La Provincia di Reggio Calabria Storia–Arte-Cultura”. Attraverso la proiezione di video saranno illustrate e commentate le numerose tavole fotografiche che arricchiscono il libro. L’opera, di alto interesse culturale, offre uno spaccato reale, aggiornato ed in alcuni casi esclusivo, del territorio della Provincia di Reggio Calabria. Il testo, realizzato con il contributo di Pasquale Arbitrio, Rosario Previtera e Gianfrancesco Solferino, può essere consultato come una guida adatta a soddisfare le attese del turista attento ma, anche, le esigenze del viaggiatore consapevole per meglio conoscere la storia, l’arte e la cultura di questa Provincia. Pasquale Arbitrio, fotografo, cura da anni la passione per la fotografia artistica con particolare interesse per il patrimonio storico – artistico ed etno – antropologico della Calabria. Ha collaborato con i suoi scatti d’autore a numerose pubblicazioni sulla Calabria e in particolare sulla provincia di Reggio. Rosario Previtera, agronomo libero professionista, è consulente di enti pubblici, enti privati, enti di ricerca e università per quanto concerne la pianificazione territoriale, lo sviluppo integrato e i fondi comunitari. E’ autore di numerose pubblicazioni e collabora con riviste locali e nazionali su tematiche specifiche del settore. Gianfrancesco Solferino, storico dell’arte, si dedica allo studio del patrimonio calabrese con particolare attenzione alla scultura lignea sacra e alla sua contestualizzazione storico – antropologica. E’ autore di numerosi contributi sulla scuola d’arte di Serra San Bruno, nonché su artisti di ambito partenopeo del ‘700 e dell’800 le cui opere sono documentate nel territorio calabrese. Coordina l’incontro Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria; commenta il libro lo scrittore Domenico Minuto, autore di numerose pubblicazioni. arbitrioeditori@arbitrio.it Comunicato stampa torna sopra
Illustrati i progetti a sostegno dei giovani La Regione a sostegno del candidato Caratozzolo
Scilla - Ci sono i giovani al centro dei progetti di Pasquale Caratozzolo, candidato a sindaco di “Scilla Domani”. L'aspirante primo cittadino l'ha ribadito nel corso del convegno sulle politiche giovanili in Calabria tenutosi ieri pomeriggio presso la Casa della Carità su iniziativa della lista civica che lo sostiene. Un'occasione importante per illustrare ai giovani scillesi, accorsi numerosi in sala, le idee della Regione Calabria per incoraggiarli a fare impresa. La mancata partecipazione dell'assessore regionale alle attività produttive Antonio Caridi, assente per sopraggiunti impegni, nulla ha tolto all'incontro, apertosi con la proiezione di un video realizzato dal neonato gruppo “Prospettiva Giovani”. Emblematiche dell'attuale realtà di Scilla, dove spicca in primis la piaga della disoccupazione, le scene mandate in onda, interpretate da alcuni ragazzi del posto. Ragazzi che non sanno dove andare e che cosa fare, non sanno a chi rivolgersi, a chi chiedere lumi sul loro futuro. Che, però, la maggior parte di loro non riesce a vedere lontano da Scilla, “perché è un paese troppo bello”. Intanto, a dare loro più di un motivo di speranza ci hanno pensato i rappresentanti della Regione Calabria ospitati da “Scilla Domani”: l'onorevole Franco Morelli, Presidente II Commissione “Bilancio programmazione economica ed attività produttive” con delega alle politiche giovanili, e Giuseppe Iero, che ha sostituito Antonio Caridi. Ai due si è aggiunto Giuseppe Pedà, vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio. La speranza arriva dal Progetto “Nuovi Giovani Imprenditori”, recentemente approvato dalla Giunta regionale. Un progetto - come hanno spiegato i tre relatori - con cui la Regione intende attuare un processo integrato finalizzato ad accompagnare ed agevolare i giovani nell'avvio di nuove iniziative imprenditoriali che, oltre alla concessione di incentivi economici, prevede azioni di accompagnamento, sia propedeutiche che successive allo sviluppo del Piano d'Impresa. Destinatari del progetto sono i giovani dell'ultimo anno delle scuole secondarie, gli studenti delle Facoltà tecniche ed economiche delle Università calabresi ed i soggetti, fino a 40 anni, in cerca di occupazione. Nell'intervento, per la cui realizzazione è previsto un importo di 15 milioni e 400mila euro, saranno attivamente coinvolti altri soggetti come: Scuole medie superiori, Università, Associazioni di categoria, con le quali - è stato ancora detto durante l'incontro, moderato da Dina Porpiglia, affermata albergatrice del posto e membro della Confcommercio reggina - il progetto è stato ampiamente discusso e concertato. “Il bando partirà subito dopo l'estate”, assicura Pedà che, infine, invita i giovani in sala “a preparare le domande, facendovi aiutare dal nuovo sindaco Pasquale Caratozzolo”, auspica fortemente. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 7 maggio 2011 torna sopra
Si è appena concluso il corso di formazione per i volontari della Protezione Civile
Scilla - Il primo passo da compiere era la formazione di volontari, e l'associazione nazionale di Protezione Civile le “Pantere Verdi”, da poco tempo presente anche a Scilla, ce l'ha fatta. E' infatti calato il sipario sul primo corso di Formazione Base, della durata di 60 ore e completamente gratuito, per “Operatori di Protezione Civile Comunale”, che si è tenuto nella cittadina della Costa Viola con la super visione del Comune di Scilla, ente organizzatore assieme all'associazione le “Pantere Verdi”. I partecipanti, dopo aver frequentato le varie lezioni, hanno sostenuto con successo gli esami di abilitazione e conseguito l'attestato di “Operatore di Protezione Civile Comunale”. Ben 34 volontari che, aderendo alle “Pantere Verdi” di Scilla, hanno deciso di impegnarsi per poter essere utili al territorio che li circonda. Esprimono soddisfazione per la felice conclusione del corso Rocco Laganà e Massimiliana Patafio, rispettivamente presidente e istruttrice e responsabile operativa della sezione scillese della ProCiv. Ad applaudire i volontari, nel corso della cerimonia di consegna degli attestati, pure l'istruttore nazionale di ProCiv Roberto La Grotteria. “Un grazie particolare - si legge in una nota delle “Pantere Verdi” di Scilla - va a tutti i giovani volontari che hanno voluto affrontare questa importante esperienza, che ci auguriamo sia servita anche per far fortificare i valori di solidarietà in ognuno di loro”. Intanto, oggi e domani, i nuovi volontari parteciperanno, sulla spiaggia di Marina Grande, all'iniziativa “Prevenire Giocando, i Giochi del Mare”, campagna di sensibilizzazione che le “Pantere Verdi” rivolgono ai giovanissimi. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 7 maggio 2011 torna sopra
Scilla, insieme per il progresso
Scilla- E' frutto “del confronto e del dialogo con la popolazione, le associazioni e le forze politiche di Scilla” il programma amministrativo della lista “Insieme per il progresso”, guidata dal candidato a sindaco Pasqualino Ciccone. Che, nella speranza di succedere al fratello, il primo cittadino uscente Gaetano Ciccone, promette di impegnarsi, assieme alla propria squadra, su undici grandi temi, da affrontare con la “partecipazione attiva” dei cittadini: risorse idriche, infrastrutture, riqualificazione urbanistica, servizi, decoro urbano, turismo, lavoro e opportunità, politica, legalità, donne, cultura. L'ammodernamento della rete idrica e l'individuazione di nuove sorgenti tra le soluzioni per risolvere i problemi legati alla carenza d'acqua. Lo sviluppo del turismo “non può prescindere da un moderno sistema di infrastrutture”. Scilla, dunque, non può rinunciare al prolungamento del porto cittadino né alla realizzazione del porto turistico. Altrettanto indispensabile, secondo Ciccone e squadra, è la salvaguardia delle coste. Come bisogna tenere d'occhio le opere in costruzione: l'ascensore e la strada di collegamento Melia-Solano. Capitolo parcheggi e viabilità, note dolenti del paese: si pensa a una grande area di parcheggio nella zona soprastante l'acquedotto di Marina Grande e a un'isola pedonale a Chianalea. Ed ancora: ampliamento dei cimiteri di Scilla e Melia, costruzione di un ponte che colleghi il quartiere di Ieracari al centro cittadino, utilizzazione dei tronchi dismessi dell'A3 per migliorare i collegamenti tra il centro della città e i pianori vicini. Interventi urgenti in alcune aree storiche del centro e delle frazioni servono per la riqualificazione urbanistica. Ampio il discorso sui servizi, che interessano più aspetti. Dalla nettezza urbana, con la promozione ulteriore della differenziata (servizio porta a porta e l'allestimento di un eco-centro per i rifiuti più ingombranti), all'ostello della Gioventù, passando per la metanizzazione, la partecipazione ai vari bandi nazionali, regionali ed europei, la riorganizzazione generale della struttura comunale (anche col potenziamento del Corpo dei Vigili Urbani), il rafforzamento dei servizi sociali, la difesa dell'ospedale “Scillesi d'America”, la promozione dell'associazionismo in tutte le sue forme, l'ammodernamento delle strutture sportive esistenti e la costruzione di altre. Ciccone tiene inoltre a migliorare il decoro urbano: rigidità e severità nei confronti degli occupanti di spazi pubblici e norme precise per la segnaletica. E per una Scilla più turistica bisogna promuovere l'immagine della città all'esterno (utilizzando il web), inserirsi nei circuiti delle fiere nazionali e internazionali più prestigiose, rendere più produttivo il castello Ruffo, creare un marchio di qualità Deco per salvaguardare e valorizzare la pesca del pescespada, il corallo nero e la gorgonia bicolore, organizzare manifestazioni che coinvolgano tutti gli operatori turistici. La stabilizzazione degli Lpu-Lsu e il sostegno alla nascita di cooperative sociali tra i giovani scillesi sono due dei progetti che riguardano lavoro e opportunità. In caso di vittoria, Ciccone promette una “grande novità politica”: il comitato elettorale (formato da giovani) che lo ha fin qui sostenuto diventerà un nuovo consiglio formalizzato, con funzioni di controllo dell'attività amministrativa. In programma pure l'istituzione di una consulta giovanile e la pubblicazione di una testata giornalistica comunale. Scilla non è affatto un presidio di legalità negli ultimi tempi: Ciccone e i suoi compagni vogliono intraprendere un discorso costante e proficuo, con il Comune che si “costituirà parte civile in tutti i processi contro qualsiasi forma di criminalità organizzata”. E mentre per il mondo “rosa” si pensa a una commissione per le pari opportunità, verso quello della cultura spicca l'idea di un premio per gli emigrati scillesi che hanno dato lustro alla città.
Nel nome del fratello (Il profilo)
Scilla - Pasqualino Ciccone, cinquantaquattro anni, è nato a Scilla e qui vive con la moglie e due figli. Il suo impegno nel mondo della politica e della società civile inizia negli anni in cui frequenta il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria, dove consegue il diploma con ottimi risultati. E ancor prima del liceo, Ciccone matura parecchie esperienze nel mondo dello scoutismo, che gli consentono di approfondire la propria “attitudine verso le persone emarginate e l'ambiente”. Da diversi anni impiegato presso l'Agenzia delle Entrate di Reggio Calabria e impegnato nel settore della ristorazione, Pasqualino Ciccone, che milita nel locale circolo del Pd, aspira a diventare, per la seconda volta nella sua vita, sindaco di Scilla (ha ricoperto tale carica nel 1992, ed è stato inoltre assessore al turismo). Un sogno che desidera realizzare per poter dimostrare che “la politica è soprattutto servizio”. E' da sempre la famiglia il punto di riferimento, inteso come esempi da seguire, di Pasqualino Ciccone. Dal padre Angelo dice di aver ereditato l'amore per i diritti e la giustizia, dalla madre Francesca l'attenzione per i più deboli, dal fratello Tanino (Gaetano, sindaco uscente) l'amore per la politica da vivere come impegno volontario. Ciccone può vantare anche un brillante percorso nella Pro-Loco e nell'ambito sportivo. A lui si deve, infatti, la fondazione, anni addietro, del circolo scillese del tennis, con una scuola annessa che ha fatto aggregare molti ragazzi.
Squadra che vince non si cambia Riproposti lista e nomi
Scilla - “Squadra che vince non si cambia”. O almeno non tutta. Pasqualino Ciccone, nel formare la squadra a sostegno della sua candidatura, ha tenuto bene a mente l'aforisma del mitico allenatore serbo Vujadin Boskov. Tant'è che anche il nome della lista civica che scende in campo non cambia. “Insieme per il progresso” nel 2006, in appoggio a Gaetano Ciccone, “Insieme per il progresso” nel 2011, in appoggio a Pasqualino. Che invita tutti a “partecipare per essere protagonisti”. Ma il non aver rivoluzionato l'ossatura della squadra del fratello non ha certamente vietato all'aspirante primo cittadino di chiamare attorno a sé “gente nuova”. Su tutti gli imprenditori, entrambi alla prima esperienza politica, Pasquale Sanfedele e Domenico Scarano, che operano rispettivamente nei settori degli infissi e dei trasporti. Altra new-entry, pur avendo già vissuto il clima da campagna elettorale (alle provinciali del 2006), è rappresentata dall'avvocato Maria Gattuso (Prc), che sostiene Ciccone in virtù dell'accordo tra Pd e Rifondazione comunista. Giovane di belle speranze, anche lui alla prima esperienza politica, è l'ingegnere meccanico Giuseppe Vita, che di certo si farà consigliare dall'esperto padre, Nino Vita, assessore uscente al turismo. Altrettanto esperto, e da qui inizia la rassegna dei volti noti, è il vicesindaco uscente Francesco Bellantoni, rappresentante della frazione di Melia, alle prese con una doppia campagna elettorale visto che è candidato (Socialisti-Mpa) pure alle provinciali. E sempre dalla Giunta di Gaetano Ciccone ci riprovano Filippo Cotroneo e Girolamo Paladino. Dalle frazioni montane, con Bellantoni, “riscendono” pure Domenico Cambareri (da Melia) e, da Solano, Pietro Mangeruca e Giuseppe Federico. E mentre la frazione costiera di Favazzina sarà ancora una volta rappresentata da Pasquale Arbitrio, a Scilla centro se la “rigiocherà” anche Francesco Fava. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 5 maggio 2011 torna sopra
SCILLA. Settimana di comizi per la lista "Scilla Domani"
SCILLA. La lista civica "Scilla Domani", con candidato alla carica di sindaco Pasquale Caratozzolo (nella foto), ha divulgato il calendario delle attività organizzate per l'ultima settimana pre elettorale. "Scilla Domani" ha programmato sei comizi da tenersi al centro e nelle frazioni. Questo il calendario: Domani, ore 19 in piazza San Gaetano della frazione Melia; Lunedì, sempre alle ore 19, questa volta in zona porto, precisamente nella piazzetta antistante lo Scoglio di Ulisse; martedì alle ore 20 nella centralissima piazza San Rocco; mercoledì alle ore 19 nella piazzetta Spirito Santo di Marina Grande; giovedì alle ore 20 in piazza San Rocco. Per determinare l'orario del tradizionale comizio di chiusura che avrà luogo venerdì in piazza San Rocco, molto probabilmente si andrà al sorteggio con la lista antagonista "Insieme per il progresso". arbitrioeditori@arbitrio.it Comunicato stampa torna sopra
Tamponamento sull'A3 un ferito. Coinvolti un tir e 4 auto
Ieri non è stata una giornata facile per gli automobilisti che hanno attraversato l' A3 Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Bagnara e Scilla. Nella mattinata si è verificato al km 415,00 un tamponamento che ha coinvolto un mezzo pesante e 4 veicoli. L' incidente ha provocato un ferito.
L'episodio ha causato un rallentamento del traffico per qualche ora e sul tratto interessato è stato istituito provvisoriamente un senso unico alternato. Lo ha reso noto l'Anas, che è intervenuta subito sul posto con le sue squadre di pronto intervento insieme alla Polizia stradale, dal vicino presidio multioperativo di “Acqua della Signora”, per gestire la viabilità e per le attività di rimozione dei mezzi incidentati.
Anche se la situazione è in tempi brevi rientrata nella normalità, la circolazione è stata disturbata per tutta la giornata da una nebbia fitta in entrambe le direzioni nel tratto compreso tra i km 401,000 e 423,000, con conseguenti ulteriori rallentamenti al traffico. Per tali ragioni, l'Anas ha raccomandato ai conducenti di guidare con massima prudenza. Giusy Nuri (Calabria Ora 05/05/11) torna sopra
Fondi porto, Ciccone <<Penalizzato il Sud>>
Nell'iniziativa elettorale la difesa dell'amministrazione
Un clima pre elettorale al quanto agitato si respira a Scilla, dove la cittadinanza sembra essersi divisa in due schieramenti, in una campagna elettorale che non si risparmia nei toni critici verso l'avversario. Di polemiche “striscianti” parla anche il primo cittadino Gaetano Ciccone nel suo comizio di apertura dell'ultima fase di campagna elettorale, a sostegno della lista “Insieme per il progresso”, con candidato a sindaco il fratello Pasqualino. “Piccineria” nella denigrazione dell'avversario è l'atto di accusa di Ciccone, che difende il fratello da atti infamanti, come <<lettere che ricordano vicende del passato>>.
Il sindaco è stato introdotto da Mariano Patafio, che ha sostenuto fin dall'inizio questa coalizione, e nel sognare una “Scilla europea”, che mira al turismo internazionale, invita la cittadinanza a sostenere la lista di Pasqualino Ciccone.
Nel promuovere la coalizione del fratello, <<che ha una proposta ampia e coinvolgente>>, il primo cittadino uscente non si sottrae dal ripercorrere gli anni della sua amministrazione, gran parte riconfermata nella lista “Insieme per il progresso”. Tra gli obiettivi raggiunti e quelli mancati, anche in considerazione <<di una situazione in cui le risorse ai comuni sono sempre meno>>, Ciccone conclude in sintesi <<Non lasciamo una Scilla peggiore di quella che abbiamo preso>>. Tra i punti a favore ricorda: l'implemento dell'offerta turistica-alberghiera. Dopo un plauso alle novità della coalizione, che si prepara ad amministrare, tra cui l'accorso con Prc e le new entry, tra cui validi imprenditori, iniziano le frecciatine agli avversari. <<Mancanza di un progetto amministrativo>>, <<una lista per nulla giovane>>, <<proposta di breve respiro>> sono alcune delle critiche volte alla concorrente “Scilla Domani”. E qui si apre una parentesi sulla polemica in corso rispetto alla notizia giunta direttamente via lettera dall'On. Maria Grazia Laganà al gruppo di opposizione “Uniti per Rinnovare”, che attesta il mancato finanziamento del prolungamento del molo foraneo, per cui si prevedeva un finanziamento di circa 10 milioni di euro. Non rinnegando l'assenza dei fondi, ma auspicando un recupero, Ciccone spiega: <<Nel 2011 nel piano triennale della portualità sono stati eliminati tutti i porti dell'Italia Meridionale, mentre sono stati mantenuti i fondi per i porti dell'Italia centro-settentrionale>>. Non manca una stoccata alla Laganà: <<Questa proposta finanziaria che penalizza pesantemente la portualità pubblica del Meridione è passata in Parlamento senza il voto di opposizione di nessun deputato meridionale>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 05/05/11) torna sopra
Scilla - Insieme per la Scilla di domani (il programma)
Scilla - Pasquale Caratozzolo, con la sua “Scilla Domani”, mira, in caso di vittoria alle comunali, a “un cambiamento radicale che passi attraverso la partecipazione popolare nella vita amministrativa”. Fatta la premessa che serve instaurare un dialogo costruttivo con la Regione Calabria e con gli enti pubblici del comprensorio reggino, Caratozzolo detta le condizioni essenziali per una “crescita armonica” di Scilla: risanare i conti dell'Ente e ripristinare legalità, trasparenza e sicurezza dentro e fuori la casa comunale. Qui, intanto, occorre mettere mano alla riorganizzazione degli uffici e servizi e alla situazione patrimoniale e finanziaria: rispetto di regole e ruoli, riqualificazione professionale dei dipendenti, potenziamento del Corpo dei Vigili Urbani, ricognizione capillare di tutti i debiti e degli eventuali crediti del Comune, censimento e catalogazione di tutti i beni patrimoniali dell'Ente, censimento tra le varie fasce di cittadini per la questione tributi. Capitolo molto delicato è quello della sanità, quindi il futuro dell'ospedale “Scillesi d'America”. Caratozzolo è convinto che nella struttura “devono essere attivate tutte le funzioni ospedaliere possibili e mantenuti i servizi sanitari diagnostici, di base e ambulatoriali”. Nei primi gradini della scaletta programmatica di “Scilla Domani” pure il lavoro e le politiche giovanili, questioni che vanno affrontante promuovendo percorsi formativi che garantiscano delle prospettive d'impresa nei vari settori, per trattenere i giovani a Scilla. Dove vanno altresì migliorati i servizi scolastici e creati centri di aggregazione. Tanti progetti anche per il “terzetto” urbanistica-lavori pubblici-territorio e ambiente: attuazione in maniera compiuta del Prg, rivalutazione del patrimonio edilizio privato, realizzazione di parcheggi in aree idonee (ad esempio lungo il torrente Livorno). E ancora: sistemazione di tutte le strade comunali, miglioramento della rete idrica e fognaria, metanizzazione, pubblica illuminazione di qualità ma rivolta al risparmio economico, completamento opere pubbliche in corso, manutenzione di quelle realizzate ma abbandonate (come l'Ostello della gioventù), interventi di stabilizzazione sulle zone a rischio di dissesto idrogeologico. Ampio il discorso sullo sviluppo economico: a Scilla deve essere trainato soprattutto dal settore turistico, con la valorizzazione delle attività balneari, ricettive, ristorative e ricreative. Ma anche con iniziative culturali e artistiche, sfruttando al massimo la location del castello “Ruffo”. Puntare allo sviluppo turistico significa anche, secondo Caratozzolo, non abbandonare i progetti del porto turistico e del prolungamento del molo foraneo del porto di Chianalea. Un grosso impulso all'economia può arrivare dalle attività tradizionali, incentivando l'agricoltura, difendendo “coi denti” la pesca e sostenendo l'artigianato. Flessibilità totale degli orari di apertura e chiusura degli esercizi e lotta all'abusivismo le due mosse a sostegno del commercio. La tradizione va difesa pure valorizzando tutte le festività religiose e civili e ripristinando le sagre tradizionali. Eliminazione delle barriere architettoniche e creazione sistemi di volontariato: sono solo due delle idee in temi di assistenza e solidarietà sociale. Mentre in tema di servizi, “Scilla Domani” intende: potenziare il servizio di trasporto urbano ed extraurbano, realizzare “isole ecologiche” per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti e inerti, eliminare le discariche abusive, dichiarare Scilla “territorio denuclearizzato”. Sport, cultura e tempo libero: adeguamento impianti sportivi comunali, creazione cittadella dello sport, promozione e sostegno dell'attività agonistica e sportiva, promozione della cultura (coinvolgendo scuole, associazioni, parrocchia), rivalutazione della piazzetta del Largo Piano e dell'Anfiteatro (organizzandovi eventi musicali e non solo), collegamento Adsl nelle frazioni montane. Infine: costituzione di una commissione pari opportunità.
Volti nuovi ed ex assessori Una lista che abbraccia giovani e professionisti (la lista)
Scilla - Facce note, vecchie conoscenze e volti nuovi della politica scillese: 12 candidati alla conquista di uno scranno in consiglio comunale, per poter mettere a disposizione della comunità “competenza, vitalità e impegno”. Dall'uscente gruppo di minoranza “Uniti Per Rinnovare” ecco, più agguerriti che mai, Santo Perina, Antonio Cambareri e Antonio Santacroce, rispettivamente perito chimico, pensionato bancario e architetto: tutti e tre impegnati nel sociale e nell'associazionismo. Pronto alla sfida con la sua nuova squadra è l'ex assessore alla pubblica istruzione e consigliere uscente di maggioranza Domenico Mollica, di professione artigiano. Non eletto alle comunali del 2006, ci riprova Filippo Bellantone, funzionario di Trenitalia e presidente del laboratorio politico-culturale “G. Pirrotta”. Un passato da consigliere di minoranza per Giuseppe Bova (detto Ciccio), funzionario Inps e impegnato nel Masci. Dalla frazione montana di Solano, con un pizzico di emozione per la sua prima candidatura, arriva Angelo Bueti, dottore commercialista. E a scendere in campo per la prima volta è pure l'unica donna della lista “Scilla Domani”, Loredana De Lorenzo, giovane e brillante avvocato. Vuol mettere al servizio della città tutta la sua verve il pimpante Mariano Giordano, commerciante ittico, altro neofita della politica. Così come Rocco Oliveri, agente di commercio e imprenditore nel settore delle energie alternative, proveniente dall'altra frazione montana di Scilla, Melia. Da dove giunge anche il geometra Vincenzo Porpiglia, libero professionista e imprenditore nei settori zootecnico e turistico, già assessore al turismo e ai lavori pubblici. Altro politico esperto, in passato assessore e vicesindaco nonché consigliere d'opposizione, è Giuseppe Pollidori, pensionato.
Il profilo- L'importanza dell'esperienza (il candidato a sindaco)
Scilla - “Un uomo dei fatti, non solo di parole, che lavora con la gente e per la gente”. Chi lo conosce bene giura che Pasquale Caratozzolo è proprio così, oltre al fatto che “non ha bisogno di presentazioni”. Lui, il candidato a sindaco di “Scilla Domani”, non nasconde di avere una “certa età”, ma assicura di avere anche, “grazie a Dio, la forza, la ragione e il coraggio per fare una lotta”. Laureato in Economia, è già stato sindaco della città di Scilla dal 1988 al 1992. Vive a Scilla, è sposato e ha due figli e quattro nipoti che vivono tra Scilla e Roma. Pasquale Caratozzolo ha alle spalle una solidissima esperienza nella pubblica amministrazione. Alla Regione Calabria è stato Dirigente dei settori della Sanità, della Formazione e, per un certo periodo, anche dell'Urbanistica. Si è inoltre occupato del Personale ed è stato responsabile della Sede romana della Regione. Accanto a queste esperienze “pubbliche”, oltre a quella già ricordata come primo cittadino di Scilla, Pasquale Caratozzolo può vantare una poliennale esperienza nel settore dell'imprenditoria culturale, come presidente dell'Anap Calabria, Agenzia Formativa di livello regionale che spazia dal livello dell'obbligo ai master di primo e secondo livello. Esperienza e competenza: promettono di essere questi i punti di forza di Caratozzolo, pronto ad offrire quel “contributo indispensabile per dare concretezza al cambiamento e “traghettare” in modo credibile la città verso il futuro”. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 4 maggio 2011 torna sopra
Provinciali. Santagati:<<L'ultimo treno per Scilla>>
Ad aprire il ciclo di comizi per le elezioni provinciali a Scilla è Carmen Santagati, candidata Pdl per la lista “Raffa presidente” (collegio n 1), accompagnata direttamente da Giuseppe Raffa. Già candidata per le scorse elezioni europee nelle fila della Lega Nord, ottenendo un buon risultato, la giovane scillese si è in seguito avvicinata al Pdl, <<che le permette di avere un maggior contatto con il suo territorio>>, e di cui ricopre la carica di responsabile Pari opportunità della Provincia. <<In questi anni ho intrecciato rapporti tali che mi hanno consentito di portare a Scilla il presidente Scopelliti e la sua Giunta, il sindaco di Reggio Calabria e di Messina e altre autorevoli esponenti del Pdl per dire che Scilla non è sola>> sottolinea la candidata, riferendosi al convegno “Scilla: Strategie di crescita”, svoltosi lo scorso gennaio.
In questo cambio di guardia, Santagati intravede “l'ultimo treno”per il territorio. <<Se chi andrà ad amministrare - spiega - non saprà utilizzare al meglio le risorse disponibili sarà un'occasione definitivamente persa>> riferendosi, in particolare, ai Fondi UE, Fondi FAS, Fondi CIPE, Ponte sullo Stretto, Area Metropolitana dello Stretto. Un momento favorevole, quindi, che offre delle opportunità uniche che la candidata Pdl vuole investire soprattutto nel turismo, ambiente e servizi, con il supporto anche di nuovi strumenti e tecnologie.
Per questo invita la cittadinanza a mettersi una mano sulla coscienza. <<Invece - esorta - di fare un ragionamento di parentela o comparato, ragionate in termini di sviluppo del territorio>>.
Non manca, a proposito, di sottolineare l'alto numero di candidati scillesi in lizza alle prossime provinciali, <<Sono più di 40 anni che Scilla non ha un consigliere provinciale. Questo perchè ci si improvvisa politici dell'ultima ora, quando invece servono competenza, background e meritocrazia>>.
Competenze e strumenti che Santagati ritiene di avere, per gli studi e per l'esperienza lavorativa maturata in Italia e all'estero, e che ora vuole mettere al servizio del suo paese. Per questo chiede alla prossima amministrazione comunale, indipendentemente dal colore politico, di collaborare per lo sviluppo di Scilla. In particolare, propone uno sportello per accompagnare chi si vuole affacciare all'impresa passo dopo passo nell'iter burocratico e per usufruire di tutte le agevolazioni possibili. Competenza su cui sembra puntare anche il candidato presidente Giuseppe Raffa, che intervenuto al comizio, dichiara <<Carmen dà un valore aggiunto a questa coalizione- e conclude- In qualsiasi ruolo sarà al mio fianco per dare un contributo di innovazione>>. Raffa guarda alla situazione attuale di Scilla in cui<<politiche provinciali e comunali sono poco incisive>> e spera in una <<sinergia virtuosa tra Comune, Provincia e Regione>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 03/05/11) torna sopra
Scilla - Porto, altra fumata nera
“Sfuma” nuovamente il finanziamento per il prolungamento del secondo braccio del molo foraneo del porto di Scilla. Almeno così fa sapere, direttamente dalla Camera dei Deputati, l'onorevole Maria Grazia Laganà Fortugno, che, sollecitata sul tema dai rappresentanti del laboratorio politico-culturale “G. Pirrotta” (che opera a Scilla e ospita pure i consiglieri di minoranza del gruppo “Uniti per Rinnovare”), ha scritto alla Direzione Generale del Dipartimento per i traporti, la navigazione e i sistemi informatici e statistici (Direzione Generale per i Porti) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo conferma su quanto annunciato, lo scorso gennaio, dal sindaco Gaetano Ciccone, che informava del reinserimento (e relativo finanziamento di 10.300.000 euro), nel Piano triennale delle opere marittime, del prolungamento del secondo braccio del molo foraneo del porto di Scilla e sottolineava, al contempo, la necessità di incalzare il Genio Civile Opere Marittime di Reggio Calabria per la redazione del progetto esecutivo dell'opera. Che, però, stando alle notizie che giungono da Roma, non è stato poi presentato. “Visto il forte interesse della comunità locale alla realizzazione di questi lavori per le innegabili ricadute socio-economiche, si chiede cortesemente di confermare la possibilità di finanziare l'opera e, nel caso, di fornire la relativa documentazione”, così la vedova Fortugno ha motivato la propria richiesta alla Direzione Generale per i Porti. Ed ecco, di seguito, la risposta che ha ricevuto. Certamente non positiva per gli scillesi (e non solo), che, a quanto pare, dovranno aspettare ancora diversi anni per la sistemazione del porto cittadino. “L'opera - si legge nella nota che la Direzione Generale per i Porti ha fatto pervenire alla Laganà - pur se inserita nella programmazione triennale di opere marittime 2010-2012 per 10.300.000 euro, non è stata finanziata in quanto non risultava conclusa la fase di progettazione esecutiva della stessa”. Pertanto, a fronte di altre richieste per il finanziamento di opere urgenti e immediatamente cantierabili, “si è provveduto - scrive la Direzione Generale per i Porti - alla variazione dell'elenco annuale 2010, rinviando l'intervento previsto per il porto di Scilla ad un successivo programma, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e una volta completata la fase di progettazione esecutiva”. Insomma, la Direzione Generale per i Porti fa capire che non ci si è mossi per tempo, ed inoltre comunica che “in data 23 febbraio 2011 è terminata la fase di pubblicità della programmazione per il triennio 2011-2013 e non sono state rappresentate richieste da parte del Provveditorato Interregionale Sicilia-Calabria finalizzate all'assegnazione di risorse per l'opera in questione, per motivi evidentemente connessi allo stato di progettazione dell'opera, ma soprattutto in relazione ai consistenti tagli subiti dal capitolo di spesa destinato al finanziamento di dette opere”. L'ennesima occasione persa per il porto di Scilla. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 1° maggio 2011 torna sopra
<<Il finanziamento del molo è l'ennesima bugia>>
La revoca del finanziamento del molo foraneo è una questione che ha visto scontrarsi in questi ultimi anni l'attuale maggioranza e il gruppo di opposizione “Uniti per Rinnovare” e che adesso si ripresenta con nuovi sviluppi non certo incoraggianti. Nel corso dell'ultima conferenza stampa della coalizione di “Scilla Domani”, Santo Perina, capogruppo del gruppo di minoranza che insieme a Santacroce e Cambareri si ripresenta nella lista a sostegno di Caratozzolo, coglie occasione per mettere in chiaro che <<non esiste alcun finanziamento sul porto di Scilla>>.
<<Ecco l'ennesima bugia di questa amministrazione>> introduce l'argomento Perina, che con tanto di documentazione in mano, smentisce le dichiarazioni fatte dal sindaco Gaetano Ciccone nel corso della conferenza stampa dello scorso 9 gennaio, dove si annunciava l'inserimento nel piano triennale opere marittime del finanziamento del prolungamento del secondo braccio del molo foraneo, per un importo pari a 10.3 milioni di euro. Il gruppo “Uniti per Rinnovare” ha voluto vederci chiaro e si è rivolto ancora una volta all'on. Maria Grazia Laganà, che già nel 2009 aveva fatto in merito un'interpellanza parlamentare.
<<L'opera pur inserita nella programmazione triennale 2010-2012 non è stata finanziata in quanto non risultava conclusa la fase di progettazione esecutiva. Il Ministero ha comunicato, inoltre, che per il triennio 2011-2013, il Provveditorato Interregionale Sicilia/Calabria non ha inoltrato alcuna richiesta>>. É questa la risposta netta che giunge via lettera dalla Laganà, a cui allega i chiarimenti pervenuti direttamente dalla direzione generale per i Porti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Da quanto emerge dall'intera recente documentazione, sembra, infatti, che il tanto sperato prolungamento del molo foraneo almeno per questo triennio sia solo un miraggio. Giusy Nuri (Calabria Ora 01/05/11) torna sopra
Scilla - Colpi di fucile su mezzi e garage di un'intera famiglia scillese
Stavolta le gesta criminali dei soliti ignoti hanno preso di mira un'intera famiglia. E' successo nella frazione montana di Solano, dove sono stati esplosi quattro colpi di fucile all'indirizzo della saracinesca del garage dell'abitazione di R.S., 46 anni, danneggiando la parte anteriore dell'autovettura ivi custodita. I malfattori, non contenti, hanno continuato a sparare, provocando danni anche alla carrozzeria delle due autovetture, entrambe Fiat Punto, parcheggiate lungo la via adiacente il garage: una di proprietà di R.G., 51 anni, e una in uso a R.P., 25 anni, rispettivamente fratello e nipote di R.S.. Sull'ennesimo episodio malavitoso che si verifica a Scilla sono in corso le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, guidata dal Capitano Davide Occhiogrosso. Gli uomini dell'Arma stanno cercando di fare luce sull'atto intimidatorio non escludendo nessuna pista, in quanto non c'è una particolare indicazione che porti a indagare verso una direzione precisa. Un fatto per molti versi anomalo, trattandosi di tre semplici operai del posto. Tutti incensurati. Né è possibile, al momento, avere la certezza su chi dei tre uomini fosse il reale destinatario dell'intimidazione. E' certo, però, che a Scilla, ancor più che in altri centri della provincia reggina, l'allarme criminalità è sempre più esteso. Certi atti, magari messi in atto solo per “risolvere” controversie personali, continuano a generare forti disagi e preoccupazione tra la gente perbene. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 1° maggio 2011 torna sopra